Roma – Dopo la trionfale giornata d’esordio con gli ori di Rossella Fiamingo e Tommaso Lari (più il bronzo di Marco De Pieri) e un giorno senza medaglie, nella terza e ultima giornata dei Campionati Europei Cadetti di Novi Sad (Serbia) l’Italia torna sul podio nel fioretto femminile con Stefania Straniero, mentre nella sciabola maschile Gabriele Foschini ottiene un buon quinto posto.
Cominciamo dal fioretto femminile. Dopo un buon girone di qualificazione, la Straniero salta i trentaduesimi di finale, che vengono invece affrontati e superati dall’altra azzurra Valentina Vianello, che batte 15-4 l’israeliana Dalia Gritun. Nei sedicesimi, le due italiane hanno la meglio rispettivamente sulla francese Anne-Charlotte Meikle (15-12) e sulla polacca Aleksandra Bres (15-9). Gli ottavi di finale sono purtroppo fatali alla Vianello, che viene messa ko dalla russa Irina Elesina (12-15), mentre la Straniero supera 15-9 l’ungherese Dora Lupkovics. Buona prova della Straniero anche nei quarti, dove si impone 14-12 sulla polacca Marta Lyczbinska. Poi, in semifinale, l’azzurra viene battuta dalla russa Inna Deriglazova (13-15), mentre dall’altra parte del tabellone la romena Maria Udrea aveva la meglio sull’altra russa Anastasya Ivanova (15-8). A vincere il torneo è la Deriglazova, che nella finalissima sconfigge 15-6 la Udrea.
Passiamo alla sciabola maschile, dove, come detto, Gabriele Foschini termina al quinto posto. Sia Foschini sia Stefano Sbragia superano i sedicesimi di finale, battendo rispettivamente l’ungherese Agoston Soproni-Szabo (15-12) e il romeno Ciprian Costin (15-14). Negli ottavi, Sbragia va ko con il polacco Maciej Regulewski (13-15) e alla fine è decimo, mentre Foschini ha nettamente la meglio sul russo Efim Gofman (15-5). Purtroppo, nel turno successivo l’azzurro superstite si trova davanti proprio il polacco Regulewski, che anche in questo caso riesce a imporsi (15-12). La medaglia d’oro è appannaggio dell’ungherese Aron Szilagyi, che nella finalissima vince contro il russo Boris Savich (15-11). Terzi a pari merito il citato polacco Regulewski e il francese Louis De Vuyst.
NOVI SAD, CAMPIONATI EUROPEI CADETTI
FIORETTO FEMMINILE
Trentaduesimi di finale: Valentina Vianello (Ita) b. Dalia Gritun (Isr) 15-4.
Sedicesimi di finale: Stefania Straniero (Ita) b. Anne-Charlotte Meikle (Fra) 15-12; Valentina Vianello (Ita) b. Aleksandra Bres (Pol) 15-9.
Ottavi di finale: Stefania Straniero (Ita) b. Dora Lupkovics (Hun) 15-9; Irina Elesina (Rus) b. Valentina Vianello (Ita) 15-12.
Quarti di finale: Inna Deriglazoca (Rus) b. Ekaterina Kazhikina (Rus) 10-5; Stefania Straniero (Ita) b. Marta Lyczbinska (Pol) 14-12; Anastasya Ivanova (Rus) b. Hanna Lyczbinska (Pol) 15-6; Maria Udrea (Rom) b. Irina Elesina (Rus) 15-6.
Semifinali: Inna Deriglazova (Rus) b. Stefania Straniero (Ita) 15-13; Maria Udrea (Rom) b. Anastasya Ivanova (Rus) 15-8.
Finale: Inna Deriglazova (Rus) b. Maria Udrea (Rom) 15-6.
Classifica: 1. Inna Deriglazova (Rus); 2. Maria Udrea (Rom); 3. Anastasya Ivanova (Rus); 3. Stefania STRANIERO (Ita); 5. Anna Lyczbinska (Pol); 6. Marta Lyczbinska (Pol); 7. Irina Elesina (Rus); 8. Ekaterina Kazhikina (Rus); 15. Valentina VIANELLO (Ita)
SCIABOLA MASCHILE
Sedicesimi di finale: Stefano Sbragia (Ita) b. Ciprian Costin (Rom) 15-14; Gabriele Foschini (Ita) b. Agoston Soproni Szabo (Hun) 15-12.
Ottavi di finale: Gabriele Foschini (Ita) b. Efim Gofman (Rus) 15-5; Maciej Regulewski (Pol) b. Stefano Sbragia (Ita) 15-13.
Quarti di finale: Maciej Regulewski (Pol) b. Gabriele Foschini (Ita) 15-12; Boris Savich (Rus) b. Francois-Xavier Foray (Fra) 15-13; Louis De Vuyst (Fra) b. Sebestyen Puy (Hun) 15-12; Aron Szilagyj (Hun) b. James Honeybone (Gbr) 15-1.
Semifinali: Boris Savich (Rus) b. Louis De Vuyst (Fra) 15-12; Aron Szilagyi (Hun) b. Maciej Regulewski (Pol) 15-5.
Finale: Aron Szilagyi (Hun) b. Boris Savich (Rus) 15-11.
Classifica: 1. Aron Szilagyi (Hun); 2. Boris Savich (Rus); 3. Louis De Vuyst (Fra); 3. Maciej Regulewski (Pol); 5. Gabriele FOSCHINI (Ita); 6. James Honeybone (Gbr); 7. Francois-Xavier Foray (Fra); 8. Sebestyen Puy (Hun); 10. Stefano SBRAGIA (Ita)
