CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI, ”TROFEO INTERPORTO CAMPANO” – ALESSANDRA LUCCHINO NELLA SCIABOLA, ANDREA BALDINI NEL FIORETTO E FRANCESCA BOSCARELLI NELLA SPADA SI AGGIUDICANO IL TITOLO TRICOLORE

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CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI, ”TROFEO INTERPORTO CAMPANO” – ALESSANDRA LUCCHINO NELLA SCIABOLA, ANDREA BALDINI NEL FIORETTO E FRANCESCA BOSCARELLI NELLA SPADA SI AGGIUDICANO IL TITOLO TRICOLORE

Napoli – Dopo Francesca Boscarelli (nella foto sul podio insieme con il figlio Giulio Maria) nella spada e Andrea Baldini nel fioretto, è Alessandra Lucchino la nuova campionessa italiana di sciabola femminile. Al PalaBarbuto di Napoli l’atleta calabrese dell’Aeronautica ha conquistato il suo terzo titolo dopo quelli del 2004 e del 2005 battendo in finale la compagna di società Francesca Buccione. L’incontro è terminato 15-12 e ha visto la lametina condurre dall’inizio alla fine su una Buccione che l’ha comunque fatta soffrire fino all’ultimo.

In semifinale entrambe hanno dovuto sudare per avere ragione di Roberta Elefante e Irene Vecchi. La Buccione si è imposta infatti 15-13, mentre la Lucchino, che sembrava avviata verso una comoda vittoria (8-4 all’intervallo), ha poi subìto il ritorno dell’avversaria, che ha pareggiato sull’11-11. La maggiore esperienza della sciabolatrice lametina (la Vecchi ha appena 18 anni) a questo punto si è fatta sentire e l’incontro è terminato 15-12.

Nei quarti, la Lucchino aveva sconfitto 15-13 la compagna di nazionale Gioia Marzocca, mentre la Vecchi aveva messo k.o. (15-12) un’atleta di grande esperienza come Alessia Tognolli. Da parte sua, la Buccione aveva sconfitto senza problemi Mariangela Postiglione (15-8), mentre Roberta Elefante aveva dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio sull’idolo di casa Irene Di Transo (15-14 il punteggio dell’incontro).

«È un titolo importantissimo – dice alla fine la Lucchino – che riconquisto dopo due anni. Ma ho due rammarici: l’avere battuto Gioia Marzocca, che giocava in casa, e non avere potuto tirare contro Ilaria Bianco (infortunatasi agli Europei, ndr), che, oltre ad essere una mia carissima amica, è anche una delle più forti sciabolatrici del mondo. Voglio dedicare a lei questa vittoria. Questo è un ulteriore stimolo per dare il massimo ai Mondiali per cercare di centrare la qualificazione olimpica. Gli Europei hanno dimostrato che stiamo tornando in corsa».

Nel fioretto maschile, dopo l’argento ai Mondiali di Torino e l’oro agli Europei di Gand, Andrea Baldini, 21enne fiorettista dell’Aeronautica, ha conquistato anche il titolo di campione italiano individuale. Oggi al PalaBarbuto di Napoli l’aviere toscano, al termine di una bellissima finale, ha avuto la meglio sul compagno di nazionale Stefano Barrera (Carabinieri), in una sorta di rivincita della semifinale dei Mondiali di Torino 2006. Come nel capoluogo piemontese, anche in quello campano Baldini si è imposto 15-13.

Come dimostra il punteggio, la sua non è stata una vittoria semplice. Anzi, Baldini era partito molto male, trovandosi sotto di quattro stoccate all’inizio della seconda manche (4-8). Qui è cominciata la sua rimonta, che l’ha portato a pareggiare sul 10-10. Poi si è andati avanti punto su punto fino al 13-13, quando il campione europeo ha messo a segno le due stoccate che gli sono valse il suo primo titolo tricolore.

Nelle due semifinali Baldini e Barrera hanno sconfitto rispettivamente Salvatore Sanzo e il campione uscente Luca Simoncelli. Da notare che Barrera, Sanzo e Simoncelli sono tutti atleti dei Carabinieri, mentre Baldini è tesserato con l’Aeronautica. L’aviere livornese, fresco campione d’Europa, ha messo k.o. Sanzo con un netto 15-7, in un match che è stato in equilibrio solo nelle fasi iniziali. Appena più sofferta per Barrera la vittoria su Simoncelli: 15-9 il punteggio finale. Molte, però, le implicazioni dell’incontro: non è stato solo un derby tra Carabinieri, ma anche una sorta di sfida in famiglia, dal momento che Barrera (bronzo individuale agli ultimi Mondiali) è fidanzato con la sorella di Simoncelli, Marta, anche lei fiorettista. In più, entrambi si allenano presso la palestra del Frascati Scherma.

Molti gli assalti da segnalare nei quarti di finale, in particolare le sfide Baldini-Simone Vanni e Barrera-Marco Ramacci. La prima si è conclusa 15-14 a favore dell’atleta dell’Aeronautica, che ha però rischiato moltissimo con il compagno di nazionale. Vanni, sotto 10-13, era infatti riuscito a ribaltare il risultato, portandosi sul 14-13. Purtroppo per lui, l’aviere livornese è stato capace di pareggiare prima e di mettere la botta della vittoria poi. Avvincente anche la sfida Barrera-Ramacci, che si è conclusa solo al minuto supplementare o, meglio, a dieci secondi dalla fine dell’extra time, quando Barrera ha piazzato il punto dell’11-10 con priorità a favore dell’avversario. Molto più tranquille le vittorie di Sanzo contro un comunque bravissimo Martino Minuto (che è Under 20) e di Simoncelli contro Matteo Iaconis: 15-10 il punteggio della prima, 15-8 quello della seconda.

«Questo titolo significa non accontentarsi – afferma alla fine Baldini – com’è giusto che sia alla mia età. L’unico rammarico è che la mia famiglia non ha potuto vedere questa vittoria, perché mia sorella è stata male. Se a Gand ho dedicato il successo a mio padre, qui voglio dedicarlo a mia madre, così faccio contenti tutti e due. Un’ulteriore soddisfazione è l’avere vinto pur avendo dovuto affrontare un tabellone difficilissimo».

Prima di Baldini, c’era stata un’altra prima volta nella spada femminile, dove a laurearsi campionessa d’Italia è stata Francesca Boscarelli. La 25enne atleta casertana dell’Esercito ha sconfitto in una splendida finale la compagna di nazionale Bianca Del Carretto (Aeronautica), con la quale appena sette giorni fa ha conquistato l’oro a squadre ai Campionati Europei di Gand.

La sfida Boscarelli-Del Carretto è stata in tutto e per tutto degna di un appuntamento importante come i Campionati Italiani Assoluti. Dopo un allungo di tre punti a metà della seconda manche (9-6), la Boscarelli si è fatta riprendere sul 12-12. La casertana ha di nuovo preso un vantaggio di due punti (14-12), ma non è riuscita a mettere a segno il match point, facendosi raggiungere sul 14-14. Dopo un colpo doppio a tre secondi dalla fine, si è andati al minuto supplementare con priorità a favore della Del Carretto. Nell’extra time, dopo altri due colpi doppi, il punto decisivo è stato messo a segno dalla Boscarelli, che è andata così a festeggiare il suo primo titolo tricolore.

In semifinale, Boscarelli e Del Carretto avevano avuto vita relativamente facile contro Virginia Di Franco (Fiamme Azzurre) e Giulia Rizzi (A.S. Udinese). La Boscarelli si è imposta 15-11, mentre la Del Carretto ha vinto ancora più nettamente (15-8). Nonostante il k.o., è da sottolineare, comunque, la grandissima prova della Rizzi: la spadista friulana ha appena 18 anni e nei quarti di finale si è permessa il lusso di battere la due volte trionfatrice in Coppa del Mondo Mara Navarria (anche lei friulana) per 15-14 dopo essere stata anche sotto 13-14.

Nei quarti di finale si sono imposte senza grandi problemi la Del Carretto e la Di Franco. La prima, opposta a un’atleta esperta come Veronica Rossi, ha vinto 15-7. La seconda ha messo k.o. 15-10 un’altra giovanissima, Carlotta Manzi. Molto più sofferti i successi della Boscarelli e, come detto, della Rizzi contro la Navarria. La spadista dell’Esercito (ma originaria di Caserta), sospinta dal tifo del pubblico napoletano, è infatti riuscita a sconfiggere 15-13 una delle favorite della vigilia, Cristiana Cascioli, due volte vincitrice del titolo italiano.

Ecco le prime dichiarazioni della Boscarelli dopo la finale: «È una vittoria che dedico ai miei genitori e a mio figlio Giulio Maria, che quando sono in giro per il mondo è la persona che si sacrifica di più per l’assenza della mamma. Un pensiero particolare per l’Esercito, che mi ha consentito di essere più serena nell’affrontare le gare. Questo titolo dimostra che la squadra che ha vinto l’oro a Gand, dove io sono stata riserva, è formata da quattro atlete tutte dello stesso valore». L’appuntamento è ora per domani con le prove individuali di spada maschile, fioretto femminile e sciabola maschile. Le finali delle tre armi saranno trasmesse in diretta su RaiSportSat a partire dalle ore 19.00. Su Raitre, invece, nel corso di Sabato Sport, andrà in onda alle 17.25 una sintesi in differita delle gare odierne.



CAMPIONATI ITALIANI ASSOLUTI

SPADA FEMMINILE INDIVIDUALE

Quarti di finale
: Francesca Boscarelli b. Cristiana Cascioli 15-13; Virginia Di Franco b. Carlotta Manzi 15-10; Giulia Rizzi b. Mara Navarria 15-14; Bianca Del Carretto b. Veronica Rossi 15-7.

Semifinali: Francesca Boscarelli b. Virginia Di Franco 15-11; Bianca Del Carretto b. Giulia Rizzi 15-8.

Finale: Francesca Boscarelli b. Bianca Del Carretto 15-14 al minuto supplementare (priorità Del Carretto).

Classifica: 1. Francesca Boscarelli (Esercito); 2. Bianca Del Carretto (Aeronautica); 3. Giulia Rizzi (A.S. Udinese); 3. Virginia Di Franco (Fiamme Azzurre); 5. Mara Navarria (Esercito); 6. Veronica Rossi (Fiamme Oro); 7. Cristiana Cascioli (Forestale); 8. Carlotta Manzi (C.D.S. Imola); 9. Silvia Rinaldi (Fiamme Oro); 10. Elena Rainero (Pro Vercelli); 11. Sara Carpegna (Pro Vercelli); 12. Sibilla Di Guida (Scherma Montebelluna); 13. Luisa Milanoli (Pro Vercelli); 14. Nathalie Moellhausen (Aeronautica); 15. Elisa Uga (Fiamme Oro); 16. Margherita Zalaffi (Fiamme Oro)

FIORETTO MASCHILE INDIVIDUALE

Quarti di finale
: Andrea Baldini b. Simone Vanni 15-14; Salvatore Sanzo b. Martino Minuto 15-10; Stefano Barrera b. Marco Ramacci 11-10 al minuto supplementare (priorità Ramacci); Luca Simoncelli b. Matteo Iaconis 15-8.

Semifinali: Andrea Baldini b. Salvatore Sanzo 15-7; Stefano Barrera b. Luca Simoncelli 15-9.

Finale: Andrea Baldini b. Stefano Barrera 15-13.

Classifica: 1. Andrea Baldini (Aeronautica); 2. Stefano Barrera (Carabinieri); 3. Salvatore Sanzo (Carabinieri); 3. Luca Simoncelli (Carabinieri); 5. Simone Vanni (Fiamme Oro); 6. Marco Ramacci (Fiamme Oro); 7. Martino Minuto (Fiamme Gialle); 8. Matteo Iaconis (A. Di Ciolo Pisa); 9. Giuseppe Alongi (Aeronautica); 10. Valerio Aspromonte (Fiamme Gialle); 11. Giovanbattista Oneto (Aeronautica); 12. Bruno Scardini (Frascati Scherma); 13. Alessio Foconi (C.S. Terni); 14. Tobia Biondo (Carabinieri); 15. Francesco Senni (Esercito); 16. Alessandro Meringolo (Aeronautica).

SCIABOLA FEMMINILE INDIVIDUALE

Quarti di finale
: Francesca Buccione b. Mariangela Postiglione 15-8; Roberta Elefante b. Irene Di Transo 15-14; Irene Vecchi b. Alessia Tognolli 15-12; Alessandra Lucchino b. Gioia Marzocca 15-13.

Semifinali: Francesca Buccione b. Roberta Elefante 15-13; Alessandra Lucchino b. Irene Vecchi 15-12.

Finale: Alessandra Lucchino b. Francesca Buccione 15-12.

Classifica: 1. Alessandra Lucchino (Aeronautica); 2. Francesca Buccione (Aeronautica); 3. Roberta Elefante (Fiamme Gialle); 3. Irene Vecchi (Fides Livorno); 5. Gioia Marzocca (Carabinieri); 6. Mariangela Postiglione (Fiamme Gialle); 7. Alessia Tognolli (Petrarca Padova); 8. Irene Di Transo (Esercito); 9. Rossella Gregorio (C.S. Salerno); 10. Camilla Van Staaden (Esercito); 11. Livia Stagni (Carabinieri); 12. Loreta Gulotta (Fiamme Gialle); 13. Marianna Tricarico (Aeronautica); 14. Valeria Mangiucca (C.S. Roma); 15. Alice Vannini (UISP Siena); 16. Donatella Guercia (C.N. Posillipo Napoli)

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