POREC, ULTIMA GIORNATA DEGLI EUROPEI UNDER 20. ANCORA UNA MEDAGLIA DALLA SPADA: LA SQUADRA FEMMINILE CONQUISTA L’ARGENTO. GLI SCIABOLATORI SI PIAZZANO AL QUINTO POSTO. ITALIA TERZA NEL MEDAGLIERE

Porec (Croazia) – Si concludono con un altro acuto della spada gli Europei under 20 di Porec, in Croazia. Dopo l’oro a sorpresa conquistato ieri dai ragazzi della squadra maschile, oggi è stata la volta delle atlete della compagine femminile – Bianca Del Carretto, Francesca Quondamcarlo (nella foto), Alice Ansaldo e Nathalie Moellhausen – che, come le loro colleghe del fioretto, si sono accomodate sul secondo gradino del podio al termine di un torneo che è eufemistico definire difficile. Le azzurre, infatti, hanno dovuto sudare ogni incontro fino all’ultima stoccata, vincendo per due volte al minuto supplementare e steccando solamente nella finalissima contro la Romania.

Ma andiamo con ordine. Nei quarti di finale le spadiste, guidate in panchina da Giovanni Muzio, trovano subito un avversaria ostica come la Germania. I punteggi sono bassi e si arriva al termine del tempo regolamentare sul 26 pari. La priorità è a nostro favore, in pedana c’è la Del Carretto. L’atleta ligure, che qui a Porec ha conquistato il bronzo nell’individuale, riesce a infilare la stoccata decisiva e porta l’Italia alla semifinale contro un’altra temibile formazione, vale a dire la Polonia. Anche in questo caso si arriva alla fine dei nove assalti in parità (39-39), ancora una volta la priorità dice Italia, ancora una volta in pedana c’è Bianca Del Carretto. Che, come nella sfida precedente, mette a segno il punto della vittoria.

In finale le azzurre trovano la squadra più forte del lotto, cioè la Romania, che può schierare Ana Maria Branza e Loredana Iordachioiu, rispettivamente campionessa e vice-campionessa qui in Croazia nell’individuale (la Branza è stata anche bronzo ai Mondiali Assoluti di Lisbona 2002). Ciononostante, le spadiste italiane non si fanno spaventare. Al contrario, riescono a portarsi avanti, tanto che all’inizio dell’ultimo assalto, che vede contrapposte la Moellhausen e la Iordachioiu, sono sopra di cinque lunghezze. Purtroppo, la Moellhausen prima si fa recuperare, poi va sotto di due punti. Riesce comunque a trovare la forza di pareggiare e, per la terza volta su tre incontri, si va al minuto supplementare. Anche in questa occasione la sorte assegna all’Italia la priorità. La differenza sta nel fatto che a infilare la stoccata che assegna l’oro questa volta sono le nostre avversarie. Al terzo posto si piazza l’Ucraina. Grazie alla medaglia conquistata dalle ragazze della spada, l’Italia si piazza al terzo posto nel medagliere alle spalle di Russia e Romania con un totale di sette medaglie (un oro, quattro argenti e due bronzi).

Anche la squadra di sciabola maschile – Riccardo Ageno, Marco Tricarico, Fabrizio Verrone e Cristiano Imparato – disputa un buon torneo, anche se non conquista nessuna medaglia. I ragazzi di Christian Bauer si devono accontentare della quinta posizione in classifica, ma va sottolineato il fatto che sono stati capaci di vincere tre dei quattro incontri disputati. Sfortunatamente, l’unica sconfitta arriva nella sfida più importante, quella dei quarti contro la Germania di Franz Boghicev (bronzo nell’individuale), nella quale gli azzurri si arrendono sul 40-45. In precedenza, Ageno e compagni avevano demolito l’Azerbaidjan 45-16 negli ottavi. E, dopo la sconfitta con i tedeschi, battono 45-39 la Polonia nell’incontro che vale l’accesso alla finale per il quinto posto, nel quale sconfiggono la Bielorussia 45-37. L’oro va all’Ucraina di Dmytro Boyko (campione mondiale Cadetti e bronzo a Porec), che in finale batte proprio la Germania 45-36. Terza l’Ungheria.

RISULTATI DI OGGI

SPADA FEMMINILE A SQUADRE

Quarti di finale: ITALIA b. Germania 27-26 al minuto supplementare (priorità Italia); Polonia b. Russia 45-37; Romania b. Svizzera 45-38; Ucraina b. Estonia 45-32.

Semifinali: ITALIA b. Polonia 40-39 al minuto supplementare (priorità Italia); Romania b. Ucraina 45-38.

Finale primo posto: Romania b. ITALIA 42-41 al minuto supplementare (priorità Italia).

Finale terzo posto: Ucraina b. Polonia 45-44.

Classifica finale
1. Romania
2. ITALIA (Bianca Del Carretto, Francesca Quondamcarlo, Alice Ansaldo, Nathalie Moellhausen)
3. Ucraina
4. Polonia
5. Svizzera
6. Germania
7. Russia
8. Estonia

SCIABOLA MASCHILE A SQUADRE

Ottavi di finale: ITALIA b. Azerbaidjan 45-16.

Quarti di finale: Germania b. ITALIA 45-40; Romania b. Polonia 45-36; Ungheria b. Russia 45-37; Ucraina b. Bielorussia 45-39.

Tabellone 5-8: ITALIA b. Polonia 45-39; Bielorussia b. Russia 45-43.

Finale quinto posto: ITALIA b. Bielorussia 45-37.

Semifinali: Ucraina b. Ungheria 45-40; Germania b. Romania 45-43.

Finale terzo posto: Ungheria b. Romania 45-33.

Finale primo posto: Ucraina b. Germania 45-36.

Classifica finale
1. Ucraina
2. Germania
3. Ungheria
4. Romania
5. ITALIA (Riccardo Ageno, Cristiano Imparato, Marco Tricarico, Fabrizio Verrone)
6. Bielorussia
7. Russia
8. Polonia

IL MEDAGLIERE DI POREC