ROMA – La Federazione Italiana Scherma ha pubblicato nell’apposita sezione “Progetti Speciali” del sito federale tutti i dettagli su quattro importanti iniziative che saranno attuate grazie ai bandi di Sport e Salute spa, a cui la FIS ha partecipato con successo. Tale riconoscimento, mediante lo stanziamento economico a sostegno di programmi fondamentali per la promozione e la diffusione della scherma, ha riguardato tanti e diversi livelli.
Nel dettaglio, a seguito dell’adesione al bando “Quota 30- Bambini, adolescenti e famiglie”, la Federazione è risultata assegnataria di un fondo € 388.600 attraverso il progetto “La mia Scuola Promuove la Scherma” (QUI I DETTAGLI), ideato dal Vicepresidente federale Vincenzo De Bartolomeo e sviluppato in collaborazione con la Commissione FIS “Scuola Promozione e Immagine”. Sono coinvolte, attraverso i Comitati regionali, le società schermistiche che lavoreranno con i kit di Kinder Joy of Moving implementando ulteriormente un grande lavoro su base scolastica che ha già portato risultati molto significativi.
Con il successo nel bando di Sport e Salute “Quota 35- Bambini, adolescenti e vivai di talenti”, inoltre, la FIS ha ottenuto un contributo pari a € € 533.500 che verrà destinato al progetto federale “SchermaFutura” (QUI I DETTAGLI). L’iniziativa si prefigge di intraprendere un percorso che stimoli il confronto tra Tecnici, con l’obiettivo di investire nel settore giovanile, dando sostegno ai giovani atleti e al contempo contrastando l’abbandono della disciplina e di conseguenza la sedentarietà. “SchermaFutura” prevede lo svolgimento di attività addestrative collegiali sul territorio, avendo riguardo in particolare alle aree in cui le singole armi necessitano di maggiore valorizzazione, e sarà coordinata dai Commissari d’Arma, presso i Centri Periodici di Formazione (CPF), avvalendosi della collaborazione dei Comitati Regionali e dell’Associazione Italiana Maestri di Scherma (AIMS).
Infine, i progetti “Nastro Rosa” e “Attività Over 65” hanno visto la Federazione Italiana Scherma risultare assegnataria di un contributo pari a € 256.000. Attraverso il bando “Quota 28- Ceti Fragili e Over 65” (QUI I DETTAGLI), infatti, nel primo caso i Comitati Regionali FIS o le società schermistiche si attiveranno presso le strutture ospedaliere locali per attuare il programma, coordinato dalla maestra Cinzia Sacchetti, che vede la scherma al servizio delle donne che hanno subito interventi al seno, attività riabilitativa. Il secondo progetto, invece, mira a incentivare la pratica sportiva della popolazione Over 65, attraverso l’organizzazione di corsi dedicati presso le società schermistiche, con l’obiettivo di contrastare la sedentarietà e di promuovere la cultura del benessere psico-fisico, favorendo anche l’inclusione sociale in ogni fascia d’età.