ZEVIO – Si è concluso lo scorso 3 dicembre il corso di formazione per futuri Tecnici delle Armi regionali, organizzato dal Comitato Regionale Veneto, sotto la direzione di Margherita Gnocato (Commissione SEMI) e Paolo Battocchio, con la collaborazione dei tecnici delle armi Ion Botezatu e Ivan Gambin.
La prima tappa del corso si era svolta mercoledì 1° novembre, sempre a Zevio (VR), in coincidenza con il CAF regionale di spada. La seconda tappa ha visto impegnati i corsisti sabato 2 e domenica 3 dicembre in concomitanza con i Campionati Regionali assoluti di spada maschile (Memorial M° Ettore Geslao) e fioretto femminile. La prossima tappa, nel mese di maggio, sarà a San Lazzaro di Savena (BO) con i Campionati Italiani Paralimpici, evento che servirà loro per affinare le competenze anche nel comparto paralimpico. D’ora in avanti, per completare il percorso formativo, i candidati affiancheranno colleghi esperti nella predisposizione, assistenza e disallestimento in almeno 3 manifestazioni schermistiche, prima di potersi tesserare come tecnici delle armi regionali.
Così il Presidente di Scherma Veneto, Alberto Spiniella: Abbiamo pensato di realizzare un corso di formazione anche per la corrente stagione sportiva rispondendo alle richieste pervenute dalle Società schermistiche, dopo il corso tenuto nel 2021-2022; effettivamente il nostro movimento regionale è in costante crescita e quindi avere le figure tecniche che possano curare il materiale degli atleti e delle sale è una condizione fondamentale per una buona prosecuzione dei lavori. Aggiungo che nell’ambizioso calendario regionale, avendo 21 eventi in programma, è sempre necessario mantenere una qualità alta per l’ottima riuscita delle manifestazioni schermistiche, di ogni ordine e grado. Alle competizioni regionali ed interregionali si sommano gli eventi nazionali (Rovigo, Caorle e Verona) ed internazionali (il Trofeo Luxardo) per i quali i tecnici delle armi del panorama regionale veneto sono sempre in primissima linea a garanzia della miglior riuscita di ogni attività.
Il Consigliere federale Guido Di Guida, consegnando gli attestati di partecipazione ai candidati, da buon insegnante ha raccomandato loro di non fermarsi mai, di coltivare lo studio e le prove pratiche, di confrontarsi costantemente con i colleghi più esperti per rubare i segreti del mestiere. Ma soprattutto di collaborare con le sale perché il materiale degli atleti possa arrivare in gara nel miglior stato di manutenzione e funzionalità, perché le competizioni possano procedere nel modo più spedito possibile. Ed ancora di prestare la massima attenzione alla sicurezza individuale degli schermidori, perché il materiale utilizzato possa essere un valido supporto nella prevenzione di incidenti ed infortuni.
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