LIMASSOL – Nell’ambito della Solidarietà Olimpica e sulla scia dell’Accordo di Collaborazione Internazionale stipulato lo scorso mese di giugno, la Federazione Italiana Scherma ha supportato il camp “Technical course for Coaches” organizzato dalla Federazione di Cipro a Limassol (dal 26 al 30 marzo) e incentrato sulla spada.
Il maestro Giacomo Falcini, come rappresentante incaricato dalla FIS, ha messo la sua esperienza a disposizione dei colleghi ciprioti e di tutti i partecipanti. Al seguito del tecnico italiano, inoltre, c’erano anche le “nostre atlete” Carlotta Conte, Aglaia Tassano e Rebecca Falcini. Sinceri apprezzamenti hanno accompagnato l’iniziativa, che mira – come spiegato dai promotori – ad elevare gli standard qualitativi dei coach di scherma a Cipro e a promuovere l’amicizia internazionale nello sport. Iraklis Emmanouilidis, coordinatore del corso, nel suo messaggio di benvenuto ha infatti sottolineato l’importanza dell’occasione nella costruzione di legami duraturi tra le due comunità schermistiche di Italia e Cipro.
Un concetto ripreso anche dal Presidente della FIS, Paolo Azzi: “Siamo molto felici d’aver contribuito a queto importante camp organizzato dagli amici della Federazione cipriota, nel solco di rapporti cordiali e dell’Accordo stipulato in occasione del Congresso EFC e dei Giochi Europei di Cracovia. La scherma italiana è orgogliosa di portare, come in questo caso con i suoi tecnici, il proprio know how per metterlo a disposizione dei Paesi con i quali intratteniamo proficue collaborazioni”.
