Progetto “Sport di tutti – Carceri”, il bando all’attenzione delle società affiliate alla Federscherma. Tutti i link utili

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Progetto “Sport di tutti – Carceri”, il bando all’attenzione delle società affiliate alla Federscherma. Tutti i link utili

ROMA – La Federazione Italiana Scherma informa le società affiliate che sono in corso le adesioni al progetto “Sport di tutti”, iniziativa promossa dal Ministro per lo Sport e i Giovani, per tramite del Dipartimento per lo Sport, realizzata in collaborazione con Sport e Salute.

Nello specifico il progetto “Sport di tutti – Carceri” mira a supportare le Associazioni e le Società Sportive Dilettantistiche (ASD/SSD) e gli Enti del Terzo Settore di ambito sportivo per promuovere la salute e il benessere psico-fisico, facilitando il recupero dei detenuti e minori e giovani adulti sottoposti a provvedimenti penali in area penale esterna attraverso lo sport quale strumento educativo e di prevenzione del disagio sociale e psicofisico, di sviluppo e di inclusione sociale, di recupero e di socializzazione, di integrazione dei gruppi a rischio di emarginazione e delle minoranze.

Le candidature devono essere presentate attraverso la Piattaforma informatica raggiungibile dal link https://www.sportesalute.eu/sportditutti.html a partire dalle ore 12:00 del 07/05/2024 sino alle ore 12:00 del 11/06/2024.

Per supportare le società affiliate alla Federazione Italiana Scherma nell’attuazione dell’Avviso “Sport di tutti – Carceri” c’è l’associazione Seconda Chance (https://secondachance.net/), in qualità di partner per l’individuazione delle strutture carcerarie più adatte allo sviluppo di progettualità con la scherma. Seconda Chance, Associazione del Terzo Settore, è impegnata come cerniera tra le carceri e le imprese, con l’obiettivo di procurare opportunità di lavoro per detenuti ed ex detenuti. La collaborazione è stata definitiva a seguito di un incontro tenutosi nella giornata di oggi tra rappresentanti della FIS, in testa il Vicepresidente federale Vincenzo De Bartolomeo che è referente in Consiglio per i progetti sociali, e di Seconda Chance, guidata dalla giornalista Flavia Filippi che ne è stata fondatrice.

 

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