AYAS – L’abbraccio delle istituzioni della Valle d’Aosta alla spada azzurra. Nella giornata di ieri le autorità locali hanno fatto visita alla Nazionale diretta dal Commissario tecnico Dario Chiadò per un cordiale e affettuoso incontro durante il ritiro di Champoluc, nel comune di Ayas.
Spadisti e spadiste chiudono il cerchio delle tre armi della scherma olimpica, nel solco di una partnership che ha permesso alle squadre della FIS di lavorare ottimamente e vivendo da vicino l’efficienza e l’ospitalità del territorio.
L’Assessore regionale allo sport Giulio Grosjacques, l’AD di Montesora Ski Giorgio Munari, il Vicesindaco di Ayas Francesca Merlet, l’Assessora comunale allo sport Corinne Favre e l’olimpionico Marco Albarello, Consulente responsabile eventi sportivi dell’Assessorato al Turismo-sport-commercio della Regione autonoma Valle d’Aosta, hanno incontrato gli atleti in allenamento collegiale, il CT Dario Chiadò e il suo staff. Nel solco della partnership sottoscritta in estate tra i rappresentanti della Regione e il Presidente della Federazione Italiana Scherma Paolo Azzi, le parti hanno ribadito la reciproca e grande soddisfazione per una sinergia che s’innesta nello scambio virtuoso tra sport e territori, valore di cui tanto i vertici delle istituzioni valdostane quanto la FIS sono da sempre convinti sostenitori e che da diversi mesi stanno affermando e consolidando insieme.
Alla spada azzurra, protagonista di un triennio straordinario e ricco di medaglie, dal titolo mondiale del team maschile nel 2023 all’oro olimpico della squadra femminile a Parigi lo scorso luglio (solo per citare i due più importanti), è andato anche “l’in bocca al lupo” per la nuova stagione agonistica internazionale che scatterà dall’8 al 10 novembre con le prime tappe di Coppa del Mondo a Berna per gli uomini e a Fujairah per le donne.