“LA BELLEZZA IN UN GESTO”, LE DONNE REGINE DELLA TAPPA DI BELGRADO – “TUTTO IL ROSA DELLA SCHERMA” NELL’ABBRACCIO TRA ITALIA E SERBIA

  1. Home
  2. Top News
  3. “LA BELLEZZA IN UN GESTO”, LE DONNE REGINE DELLA TAPPA DI BELGRADO – “TUTTO IL ROSA DELLA SCHERMA” NELL’ABBRACCIO TRA ITALIA E SERBIA

Questo articolo è offerto da:

Questo articolo è offerto da:

“LA BELLEZZA IN UN GESTO”, LE DONNE REGINE DELLA TAPPA DI BELGRADO – “TUTTO IL ROSA DELLA SCHERMA” NELL’ABBRACCIO TRA ITALIA E SERBIA

BELGRADO – Le donne, proprio all’alba della prova di Coppa del Mondo di fioretto femminile, sono state le regine indiscusse della tappa di Belgrado del progetto “La bellezza in un gesto”. “Tutto il rosa della scherma. Le donne protagoniste in pedana e fuori” è stato il titolo di un interessantissimo che ha avuto come focus proprio la centralità della figura femminile nella scherma, nello sport e più in generale nella società.

L’Ambasciata italiana a Belgrado è stata così la settima tappa del programma nato dal Protocollo d’intesa tra Ministero degli Esteri e Federazione Italiana Scherma a sostegno della promozione dell’immagine dell’Italia nel mondo attraverso lo sport delle tre armi. Proprio il suggestivo video de “La Bellezza in un gesto” ha dato il via ai lavori, aperti dall’Ambasciatore d’Italia in Serbia, Luca Gori, che ha accolto calorosamente la delegazione delle fiorettiste azzurre. “L’evento è dedicato non solo alla scherma femminile e ai suoi successi, ma anche al ruolo delle donne nello sport ed in tutti gli altri ambiti della società – ha affermato l’Ambasciatore Gori –. Uguaglianza di genere e diplomazia sportiva restano due indirizzi importanti dell’azione italiana in Serbia”.

È stata poi la volta di Giorgio Scarso, Presidente Onorario della Federazione Italiana Scherma e Presidente della Confederazione Europea di Scherma, memoria storica e protagonista dei tanti passi in avanti fatti da un movimento sportivo sempre più “rosa” per tradizione e futuro.

A seguire, sono intervenuti Svetlana Petronijevic, delegata della Federazione Scherma Serba, Milena Reljin-Tatić, Presidente della Commissione ’’Donne e sport’’ del Comitato Olimpico serbo, la fiorettista azzurra Erica Cipressa, la karateka serba e vincitrice della medaglia d’oro olimpica a Tokyo 2020, Jovana Preković, la leggenda della scherma serba, Vera Jeftimijades (ha gareggiato alle Olimpiadi di Roma 1960) e Roberto Cincotta, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado. C’è stato poi spazio per un’introduzione del “fenomeno” TechnoGym, una storia imprenditoriale tutta italiana di grande successo nello sport, e per la mostra sul fascino della scherma attraverso gli scatti del fotografo Augusto Bizzi.

Tanti applausi per la Nazionale azzurra di fioretto femminile, guidata dai maestri Giovanna Trillini, Eugenio Migliore e Alessandro Puccini, e grandi apprezzamenti per l’intervento di Erica Cipressa. “Sono molto fiera di rappresentare le donne nello sport, e di farlo a nome di una Federazione e di una disciplina che hanno sempre avuto grande considerazione per noi atlete. Di esempi ce ne sarebbero tanti, penso al sostegno alla maternità e al progetto che in occasione del prossimo Mondiale di Milano vedrà l’organizzazione di un asilo a disposizione dei figli delle schermitrici in gara. Mi piace poi ricordare quanto accaduto pochi giorni fa nella mia sala di scherma a Mogliano, intitolata a Germana Schwaiger, una icona femminile del nostro sport”, ha raccontato la fiorettista azzurra, già medaglia di bronzo a squadre ai Giochi Olimpici di Tokyo.

Ti piace, condividilo!

ULTIMI AGGIORNAMENTI CORRELATI