FRIULI VENEZIA GIULIA, BILANCIO 2018 – IL PRESIDENTE MENIS “IL MOVIMENTO E’ IN SALUTE E IN CONTINUA CRESCITA”

Questo articolo è offerto da:

Questo articolo è offerto da:

FRIULI VENEZIA GIULIA, BILANCIO 2018 – IL PRESIDENTE MENIS “IL MOVIMENTO E’ IN SALUTE E IN CONTINUA CRESCITA”

UDINE – A poche ore dalla fine dell’anno e a pochi giorni dall’apertura dell’edizione numero 14 della Coppa del Mondo Under 20 a Udine, abbiamo fatto il punto sul 2018 con Paolo Menis, Presidente di Federscherma Friuli Venezia Giulia.

 

Che anno è stato per la scherma del Friuli Venezia Giulia?
Il 2018 per il Comitato è stato un anno ricco di soddisfazioni ma senz’altro molto impegnativo. La nostra macchina non si spegne mai, anche perché iniziamo nei primi giorni dell’anno con la Coppa del Mondo Under 20. Nel corso della stagione ci sono stati tanti cambiamenti, abbiamo aumentato il numero di gare sul territorio regionale, ci stiamo dotando di pedane e altra attrezzatura che permetterà alle società del Friuli Venezia Giulia di poter organizzare gare senza dover prendere a nolo i materiali. Per quanto concerne i risultati, ce ne sono stati di ottimi ma per non fare torto a nessuno cito solo Mara Navarria che con la sua regione ha un rapporto costante, quindi il suo oro mondiale lo sentiamo anche un po’ nostro.

 

Parliamo del Circuito Regionale Libertas?
Si tratta di un ciclo di gare promosse grazie anche al sostegno di Libertas che sia per gli Under 14 sia per gli Assoluti punta ad avere maggiori momenti di confronto tecnico e di crescita senza pesare troppo sulle famiglie con trasferte esose. Abbiamo appena iniziato ma i numeri fatti segnare nei primi appuntamenti sono confortanti.

 

Una regione che, a parte la nicchia di assoluta élite nella sciabola a San Giorgio di Nogaro, sembrava destinata a diventare monoarma sta riscoprendo il fioretto.
Sì, è vero, e mi sembra che questa sia una delle novità più significative del 2018; l’aumento dei praticanti di quest’arma che in passato ci ha dato grandi risultati è un bel segnale. Il prossimo passo dovrà riguardare la qualità, ma già a livello Under 14 ci sono stati risultati importanti. L’obiettivo per il futuro deve essere quello di creare un movimento che possa trattenere i talenti offrendo loro possibilità di allenamento di alto livello: creeremmo un circolo virtuoso che farebbe le fortune di tutti.

 

Il movimento regionale è in salute, quindi?
Direi di sì, in Friuli Venezia Giulia c’è una classe magistrale molto giovane e motivata che sta facendo esperienza e aumentando le proprie conoscenze attorno ad alcuni Maestri capiscuola; stiamo continuando a lavorare sul settore arbitrale, che ha un’età media giovanissima, che vogliamo diventi sempre più preparato e sicuro e possa eccellere in regione e anche al di fuori dei confini del Friuli Venezia Giulia.

 

Cosa si aspetta dal 2019?
Sarei felice sei il trend continuasse in ogni arma e vorrei che la serenità e la collaborazione tra la sale continuasse ad essere quella mostrata in questi ultimi anni; l’anno prossimo poi sarà quello che ci porterà, nei primi giorni del 2020, all’edizione numero 15 della Coppa del Mondo e vorremmo festeggiarla davvero alla grande.


A tutti va l’augurio di un sereno 2019 e vi aspettiamo il prossimo weekend al PalaIndoor di via del Maglio a Udine per ammirare i migliori giovani talenti mondiali di fioretto e spada.

Ti piace, condividilo!

ULTIMI AGGIORNAMENTI CORRELATI