Conegliano (Treviso), venerdì 8 novembre – Finalmente è oro per l’Italia agli Europei Jr. di Conegliano. Dopo tre finali perse all’ultima stoccata, la nazionale azzurra conquista uno splendido successo nella spada femminile con Francesca Quondamcarlo, diciottenne atleta di Frascati, che in una fantastica finale batte in rimonta la russa Anastassia Cheptalina. A completare il successo della schermitrice romana, il quinto posto di Bianca Del Carretto e il settimo di Alice Ansaldo.
L’avventura della Quondamcarlo comincia dai trentaduesimi. La schermitrice del Frascati Cocciano supera in scioltezza il primo ostacolo, sconfiggendo la tedesca Birte Lea Härtel 15-9. Nel primo turno a eliminazione diretta bene anche Alice Ansaldo, bronzo ai Campionati Italiani Assoluti 2002, che batte la svizzera Daphné Cramer 15-10. Non ce la fa, invece, Virginia Di Franco, argento a squadre ai Mondiali Giovani 2002, che viene fermata dall’estone Kristiina Kuusk. La Di Franco, autrice di un rimonta dal 14-11 al 14-13, viene condannata all’eliminazione da una doppia stoccata finale. Per lei, in classifica, c’è il trentatreesimo posto.
Nei sedicesimi, la Quondamcarlo, batte 14-11 la francese Berenice Vignard, più agevolmente di quanto dica il punteggio. Al secondo turno entra in scena anche la campionessa italiana Giovani e vicecampionessa Assoluti Bianca Del Carretto. La genovese sconfigge senza particolari problemi la graca Lionti Panayiota (15-12). Bene anche la piemontese Ansaldo, che si qualifica eliminando la lettone Aleksandra Obrazcova con il punteggio di 13-10.
Ma è negli ottavi che le azzurre dimostrano di essere veramente in grandissima giornata. La Quondamcarlo si sbarazza della lettone Viktorija Kostrikina per 15-10, in un incontro mai in discussione, la Del Carretto vince 15-11 contro l’ungherese Szilvia Csontos. Ma un elogio particolare va alla Ansaldo, capace di battere la romena Ana Branza, medaglia di bronzo ai Mondiali Assoluti di Lisbona. A stupire è soprattutto l’autorità con la quale la Ansaldo si libera della quotatissima avversaria: 15-10 il punteggio finale, con l’azzurra che scappa via sul 5-5 e si qualifica senza soffrire più di tanto.
Nei quarti di finale Francesca Quondamcarlo tira fuori un’altra grandissima prestazione e prenota una medaglia, eliminando la quotata ungherese Julianna Revesz 15-10 in un incontro condotto sempre con un buon margine di vantaggio. Purtroppo, la Del Carretto e la Ansaldo escono di scena. La prima viene battuta 15-14 dalla francese Vanessa Galantine, in un incontro caratterizzato dalle doppie stoccate (solo tre i punti singoli). La seconda, invece, è sconfitta per 15-7 dalla romena Loredana Iordachioiu, che così vendica la compagna di nazionale Branza. Per le due azzurrine, comunque, i piazzamenti finali sono ottimi: la Del Carretto è quinta, la Ansaldo settima.
Splendida la semifinale tra la Quondamcarlo e la francese Galantine. L’incontro va avanti all’insegna dell’equilibrio più assoluto fino al 5-5. A questo punto, la Galantine riesce a piazzare un parziale di 3-0, ma l’azzurra non si demoralizza e risponde con un 4-1 che la porta sul 9-9. A venti secondi dalla fine del tempo regolamentare la transalpina riesce a portarsi sull’11-10, ma la spadista di Frascati infila la stoccata del pareggio: 11-11. Al minuto supplementare, con la priorità a suo favore, all’azzurra riesce la stoccata decisiva. Per lei si aprono le porte della finale, dove ad attenderla c’è la russa Anastassia Cheptalina, che in precedenza, nell’altra semifinale, aveva sconfitto la romena Iordachioiu (15-10 il punteggio).
La finale è tutta da raccontare. Fino al 9-9 l’incontro è in perfetto equilibrio, con nessuna delle due atlete che riesce a staccarsi. Ci prova la russa, che si porta sul 12-9 a 44 secondi dalla fine. La Quondamcarlo compie un doppio miracolo, portandosi prima sull’11-12 e poi, dopo aver subito un’altra stoccata a 26″ dal termine, sul 13-13. Ancora una volta la spadista di Frascati arriva al minuto supplementare con la priorità a suo favore. E ancora una volta trova la forza per vincere. Il punteggio finale è 14-13, con l’Italia che può finalmente festeggiare fino in fondo.
Per Sandro Cuomo, Ct della spada, è il momento dell’euforia: “È un successo che premia il lavoro. E io lavoro molto con i giovani. Credo fortemente in questo gruppo. Non solo dal punto di vista tecnico, ma anche e soprattutto dal punto di vista caratteriale. Oggi ha vinto Francesca, ma sono molto felice anche per il torneo disputato dalle altre tre ragazze. Sono tutte allo stesso livello”. Euforica, ovviamente, è anche la Quondamcarlo, che ancora non riesce a capacitarsi del successo conseguito: “Non me l’aspettavo proprio – commenta – anche perché questa mattina avevo fatto un torneo di qualificazione sotto tono. Poi, invece, per il resto del torneo ho tirato con tranquillità e concentrazione. Non mi aspettavo nemmeno di vincere la finale. Ancora non sono riuscita a capire come ho fatto infilare le stoccate decisive”.
Nella giornata che vede le spadiste sugli scudi, i ragazzi della sciabola sono protagonisti di una prestazione opaca. Marco Tricarico, campione Mondiale cadetti in carica, e Marco Ciari, bronzo ai Campionati Italiani Giovani 2002, entrambi passati direttamente dalle qualificazioni ai sedicesimi di finale, vengono eliminati rispettivamente dall’ucraino Aliaksandr Buikevich (15-11 il punteggio) e dal polacco Barteomiej Olejnik (sempre per 15-11). Per Ciari, in classifica finale c’è il ventiduesimo posto, mentre Tricarico si ferma al ventinovesimo.
Un po’ meglio vanno Riccardo Ageno, bronzo ai Campionati Mondiali Cadetti 2002, e Cristiano Imparato, terzo ai Campionati Italiani Cadetti di quest’anno. Entrati direttamente nei sedicesimi dalle qualificazioni, come i compagni di squadra Tricarico e Ciari, i due azzurri eliminano rispettivamente il polacco Woiciech Marczak e il belga Nicolas Limbach. Entrambi gli incontri finiscono sul 15-10. L’avventura di Ageno e Tricarico si conclude però negli ottavi. Il primo perde 15-12 con il tedesco Richard Kruchen, il secondo si arrende 15-11 all’ucraino Artem Dranyk. Alla fine, Ageno si classifica undicesimo, mentre per Imparato c’è il tredicesimo posto. La vittoria va all’ucraino Oleh Shturbabin, che in finale sconfigge 15-6 il russo Alexei Yakimenko. Terzi a pari merito l’altro ucraino, Dranyk, e il polacco e Marcin Koniusz.
Conegliano, Europei Jr – I risultati della quarta giornata
Spada femminile individuale
Trentaduesimi di finale: Alice ANSALDO (Ita) b. Daphné Cramer (Sui) 15-10 Francesca QUONDAMCARLO (Ita) b. Birte Lea Härtel (Ger) 15-9; Kristiina Kuusk (Est) b.Virginia DI FRANCO (Ita) 15-14.
Sedicesimi di finale: Bianca DEL CARRETTO (Ita) b. Lionti Panayiota (Gre) 15-12; Francesca QUONDAMCARLO (Ita) b. Berenice Vignard (Fra) 14-11; Alice ANSALDO (Ita) b. Aleksandra Obrazcova (Lat) 13-10.
Ottavi di finale: Alice ANSALDO (Ita) b. Ana Branza (Rom) 15-10; Francesca QUONDAMCARLO (Ita) Viktorija Kostrikina (Lat) 15-10; Bianca DEL CARRETTO (Ita) b. Szilvia Csontos (Hun) 15-11.
Quarti di finale: Francesca QUONDAMCARLO (Ita) b. Julianna Revesz (Hun) 15-10; Loredana Iordachioiu (Rom) b. Alice ANSALDO (Ita) 15-7; Vanessa Galantine (Fra) b. Bianca DEL CARRETTO (Ita) 15-14.
Semifinali: Francesca QUONDAMCARLO (Ita) b. Vanessa Galantine (Fra) 12-11 (al minuto supplementare); Anastassia Cheptalina (Rus) b. Loredana Iordachioiu (Rom) 15-10.
Finale: Francesca QUONDAMCARLO (Ita) b. Anastassia Cheptalina (Rus) 14-13 (al minuto supplementare).
Classifica finale
1. Francesca QUONDAMCARLO (ITA); 2. Anastassia Cheptalina (Rus); 3. Loredana Iordachioiu (Rom); 3. Vanessa Galantine (Fra); 5. Bianca DEL CARRETTO (ITA); 6. Anja Friebe (Ger); 7. Alice ANSALDO (ITA); 8. Julianna Revesz (Hun); 9. Monika Sozanska (Pol); 10. Ana Branza (Rom); 11. Ekaterina Shurupina (Rus); 12. Szilvia Csontos (Hun); 13. Anca Bacioiu (Rom); 14. Isabelle Leger (Fra); 15. Olga Grabova (Ukr); 16. Viktorija Kostrikina (Rus); 33. Virginia DI FRANCO (ITA).
Sciabola maschile individuale
Sedicesimi di finale: Riccardo AGENO (Ita) b. Woiciech Marczak (Pol) 15-10; Cristiano IMPARATO (Ita) b. Nicolas Limbach (Bel) 15-10; Barteomiej Olejnik (Pol) b. Marco CIARI (Ita) 15-11; Aliaksandr Buikevich (Ukr) b. Marco TRICARICO (Ita) 15-11.
Ottavi di finale: David Kruchen (Ger) b. Riccardo AGENO (Ita) 15-12; Artem Dranyk (Ukr) b. Cristiano IMPARATO (Ita) 15-11.
Quarti di finale: Alexsey Yakimenko (Rus) b. David Kruchen (Ger) 15-7; Artem Dranik (Ukr) b. Barteomiej Olejnik (Pol) 15-7; Marcin Konuisz (Pol) b. Aliaksandr Buikevich (Blr) 15-11; Oleh Shturbabin (Ukr) b. Franz Boghicev (Ger) 15-10.
Semifinali: Alexey Yakimenko (Rus) b. Artem Dranyk (Ukr) 15-11; Oleh Shturbabin (Ukr) b. Marcin Koniusz (Pol) 15-11
Finale: Oleh Shturbabin (Ukr) b. Alexey Yakimenko (Rus) 15-6
Classifica finale
1. Oleh Shturbabin (Ukr); 2. Alexey Yakimenko (Rus); 3. Marcin Koniusz; 3. Artem Dranyk (Ukr); 5. David Kruchen (Ger); 6. Franz Boghicev (Ger); 7. Aliaksandr Buikevich (Blr); 8. Barteomiej Olejnik (Pol); 9. Mathhieu Offroy (Fra); 10. Balasz Lontay (Hun); 11. Riccardo AGENO (ITA); 12. Romain Remetter (Fra); 13. Cristiano IMPARATO (ITA); 14. Xavier Haberer (Fra); 15. Alexandru Sireteanu (Rom); 16. Dmytro Boiko (Ukr); 22. Marco CIARI (ITA); 29. Marco TRICARICO (ITA).
LE GARE DI DOMANI: Domani sabato 9 novembre, quinta e penultima giornata dei Campionati Europei Jr di Conegliano, sono in programma le gare di fioretto femminile e spada maschile a squadre. Le ragazze del fioretto sono tra le grandi favorite della competizione, visto che il team azzurro può contare su Claudia Pigliapoco e Benedetta Durando, rispettivamente argento e bronzo nella gara individuale di mercoledì scorso, ma anche su Valentina Cipriani, undicesima nell’individuale ma autrice di una grandissima prestazione, e su Serena Teo, che mercoledì è uscita anzitempo dalla competizione per mano della compagna di squadra Durando. Le azzurrine dovranno guardarsi soprattutto dalla Russia (oro nell’individuale con Evgenia Lamonova), squadra Campione del Mondo e d’Europa Giovani in carica. Molto temibili anche la Polonia e l’Ungheria, rispettivamente argento e bronzo ai precedenti Europei di categoria. I team iscritti al torneo di domani sono dieci. L’Italia partirà direttamente dai quarti, dove affronterà la vincente tra Francia e Polonia.
Sono invece 19 le formazioni iscritte alla gara di spada maschile, nella quale i ragazzi di Cuomo sono chiamati a riscattare l’opaca prova disputata nell’individuale, dove il migliore è stato Paolo Pizzo, che si è fermato nei sedicesimi. Per Pizzo, Matteo Tagliariol, Stefano Vogna e Achille Cipriani il compito non sarà comunque facile, dal momento che in lizza ci sono squadre come la Francia, campione del Mondo Giovani in carica, che può contare sulla presenza dell’oro individuale di Conegliano, Gauthier Grumier, l’Ucraina, prima ai precedenti Europei Jr, che schiera Vitaliy Medvedev, argento individuale qui in Veneto, e la Germania, vicecampione mondiale di categoria. Gli spadisti azzurri partiranno dagli ottavi di finale, dove troveranno la Svizzera.
SCHERMA IN TV: Le finali di spada maschile e di fioretto femminile a squadre di domani saranno trasmesse su RaiSportSat in diretta dalle 17,30 alle 18,45 e in differita dalle 19,30 alle 20,30.
