RICCIONE – Si è svolta questa domenica all’hotel Corallo di Riccione, l’Assemblea Straordinaria 2019, convocata al fine di apportare le modifiche allo Statuto Federale.
Sono stati 301 gli aventi diritto presenti, di cui 232 società (124 presenti e 108 per delega), 36 grandi elettori atleti e 33 grandi elettori tecnici.
L’incontro si è aperto con le parole del Presidente federale, Giorgio Scarso, che ha fatto un excursus sulle attività federali, focalizzando l’attenzione sull’iter che ha portato il Consiglio federale a proporre all’Assemblea delle modifiche allo Statuto.
Dopo l’elezione di Luca Magni e di Paolo Menis quale Presidente e VicePresidente dell’Assemblea, si è passati alla presentazione, per blocchi, delle proposte di modifica allo Statuto federale avanzate dal Consiglio, degli emendamenti alle proposte del Consiglio presentati da quindici società affiliate ed alle modifiche proposte avanzate anche in questo caso dalle quindici società affiliate.
L’Assemblea ha approvato le proposte di modifica avanzate dal Consiglio federale e respinto gli emendamenti e e le modifiche proposte dalle quindici società affiliate.
All’esito di questa votazione, l’integrale nuovo testo statutario è stato ulteriormente sottoposto all’approvazione assembleare, ottenendo 243 voti favorevoli, 32 contrari e contando 5 astensioni.
Fra le modifiche più rilevanti approvate dall’Assemblea, vi sono l’istituzione della Scuola Magistrale di scherma presso la FIS, l’aumento del numero dei consiglieri federali in rappresentanza degli Affiliati da 6 a 7, il riordino della normativa relativa al rispetto delle quote di genere, l’abolizione dei Consigli provinciali ed infine la variazione in aumento del numero di sostegni necessari al fine di poter avanzare la candidatura alla Presidenza ed alle cariche direttive centrali.