Eletti anche i membri del Consiglio Regionale: Ida Nicotra, Massimo Porta, Enzo Morghese, Marcella Li Brizzi, Leandro Giurdanella
CALTANISSETTA – La scherma siciliana riparte da Arturo Torregrossa, rieletto Presidente del Comitato Regionale. Una vittoria che premia la continuità e il buon lavoro svolto nel precedente quadriennio, un periodo tutt’altro che facile, segnato dalla pandemia da Covid-19. Torregrossa ha saputo guidare il movimento con lungimiranza e capacità, superando le difficoltà e ottenendo risultati importanti.
Ma la rielezione di Torregrossa non è solo sinonimo di continuità, è anche un’iniezione di fiducia verso il futuro. Il Presidente, infatti, ha dimostrato di saper unire e coinvolgere, in un clima di collaborazione proficuo per tutto il movimento e con varie scommesse vinte vedi il Delegato GSA Chiara Sinatra che ha portato nuova linfa e nuove idee al Comitato.
Accanto a Torregrossa, un Consiglio Regionale rinnovato e ricco di competenze. Enzo Morghese, primo degli eletti, porterà la sua esperienza e la sua passione al servizio della scherma siciliana. Ida Nicotra, Massimo Porta e Leandro Giurdanella, quest’ultimo riconfermato dopo un quadriennio di proficua collaborazione con il Presidente, completano un team di consiglieri di alto profilo.
Da sottolineare l’ingresso in Consiglio di Marcella Li Brizzi, atleta paralimpica. Una scelta che testimonia l’attenzione del Comitato verso l’inclusione e la volontà di dare voce a tutte le componenti del mondo della scherma.
A Torregrossa e al nuovo Consiglio Regionale vanno i migliori auguri di buon lavoro. La scherma siciliana è pronta a scrivere nuove pagine di successi, con la certezza di poter contare su una guida solida e lungimirante.
«Ringrazio per la rinnovata fiducia – ha dichiarato al termine delle operazioni di voto Arturo Torregrossa – proseguiremo il nostro lavoro intrapreso per dare ancora più forza ai progetti sul territorio, per favorire la crescita della nostra disciplina e per confermare la vocazione della nostra regione quale fucina di grandi campioni».