NELLA “MILANO MONDIALE” SCOPERTA LA TARGA IN MEMORIA DEL GRANDE EDOARDO MANGIAROTTI

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NELLA “MILANO MONDIALE” SCOPERTA LA TARGA IN MEMORIA DEL GRANDE EDOARDO MANGIAROTTI

MILANO – Un mito senza tempo che si tramanda, ancor di più nei giorni che precedono il Mondiale di Milano. È stata scoperta questa mattina, al civico 24 della “sua” via Solferino, la targa in memoria di Edoardo Mangiarotti. La cerimonia dedicata al “re di spada” si è svolta a Milano alla presenza – tra gli altri – del Sindaco, Giuseppe Sala, del Presidente del CONI, Giovanni Malagò, del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, della Sottosegretaria allo Sport di Regione Lombardia, Lara Magoni, e di tante altre autorità sportive che hanno reso omaggio al campione più decorato di tutti i tempi, capace, in cinque edizioni dei Giochi olimpici, di collezionare complessivamente 6 medaglie d’oro, 5 d’argento e 2 di bronzo a Cinque Cerchi, oltre che 26 medaglie conquistate ai Campionati del Mondo.

E a tal proposito, ancor più intenso e simbolicamente significativo è diventato l’appuntamento di oggi, all’alba della settimana che segnerà l’inizio del Mondiale Assoluto di scherma Milano 2023, in programma da sabato 22 e fino al 30 luglio, ottava edizione della kermesse iridata ospitata in Italia, per la prima volta nel capoluogo lombardo, a “casa” di Edoardo Mangiarotti. Proprio a testimoniare tale legame erano presenti anche il Presidente del Comitato Organizzatore del Mondiale di Milano 2023, Marco Fichera, e altri componenti del COL iridato quali il Presidente del Comitato regionale Federscherma Lombardia – Maurizio Novellini, la Consigliera federale Joelle Piccinino, il Presidente del CONI Lombardia, Marco Riva, e tantissimi altri “amici” e nomi importanti del mondo della scherma milanese e italiana.

Grande emozione per tutti i presenti, con in testa Carola Mangiarotti, Vicepresidente del Comitato regionale CONI Lombardia e figlia del grande Edoardo. La targa posta in via Solferino 24, che rientra nell’ambito del progetto del Comune “Milano è memoria”, campeggia ora sul palazzo nel quale il fuoriclasse dello sport italiano ha vissuto e che è stata la sede del Circolo della Spada Mangiarotti prima del trasferimento in via Zarotto.

Proprio Carola Mangiarotti, nell’occasione, oltre a tutte le autorità presenti, ha ringraziato i tanti campioni nati sulle pedane dello storico Circolo della Spada Mangiarotti, tra le quali l’olimpionica Diana Bianchedi e il maestro Sandro Resegotti che oggi porta avanti questa tradizione dirigendo lo staff tecnico del sodalizio milanese.

Per tutti, ora, appuntamento al Mondiale di Milano, nella città di Mangiarotti, per continuare una storia infinita.

IL VIDEO DELL’INTERVENTO DEL PRESIDENTE FEDERALE PAOLO AZZI OGGI A MILANO

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