Verso i Giochi Olimpici di Parigi 2024 – Il CT della spada azzurra Dario Chiadò: “Rifinitura di grande qualità, adesso in pedana le nostre doti”

ROMA – “Nulla è stato lasciato al caso. Abbiamo lavorato molto bene, svolgendo una rifinitura di grande qualità. Adesso ognuno metterà in pedana le proprie doti per dare il massimo nel momento più importante, che è anche il più bello, sul palcoscenico olimpico del Grand Palais”. Così il Commissario tecnico della spada azzurra, Dario Chiadò, al termine dell’ultimo allenamento collegiale svolto a Roma, presso il Centro di Preparazione Olimpica CONI dell’Acqua Acetosa, prima della partenza per i Giochi Olimpici di Parigi 2024 prevista mercoledì 24 (un secondo gruppo volerà verso la Francia il giorno seguente).

“Siamo molto sereni, abbiamo fatto tutto quello che andava fatto, curando i dettagli dei singoli assalti, avvicinandoci al meglio a una kermesse che porta con sé sicuramente tanta emozione ma anche motivazioni irripetibili. L’Olimpiade dà sensazioni e fa vivere momenti di sicuro non riproducibili, però gestibili, che abbiamo cercato di preparare con massima attenzione ed enorme applicazione”, ha detto il CT della spada.

Entrando poi nel dettaglio: “Cominceremo con la gara individuale femminile, sabato 27, e in quell’appuntamento, così come nella prova a squadre delle spadiste in cui partiremo da testa di serie numero 1, avremo in pedana ragazze che hanno grande consapevolezza dei loro mezzi, protagoniste negli ultimi mesi di un finale di stagione rassicurante, anzi, direi entusiasmante. Ma si arriva ai Giochi Olimpici con i piedi per terra. Una tappa di Coppa del Mondo può andare bene o male, poi c’è quella dopo. L’Olimpiade invece è l’esame finale, una gara a sé che dovremo affrontare con determinazione e forti del lavoro svolto. Lo stesso discorso varrà anche per l’individuale maschile di domenica 28 e per la successiva competizione a squadre degli spadisti che ci vede in tabellone da team numero 2 al mondo. In tutte le gare abbiamo frecce importanti, la concorrenza è tantissima e il margine d’errore poco, bisognerà approcciare ogni match al massimo per provare a battere chiunque ci si troverà davanti”, ha chiosato il Commissario tecnico Dario Chiadò.

La spada – insieme alla sciabola maschile – “battezzerà” le pedane del Grand Palais sabato 27 luglio con la gara individuale femminile in cui l’Italia schiererà Rossella Fiamingo, Giulia Rizzi e Alberta Santuccio, alle quali si unirà poi Mara Navarria il 30 luglio per la prova a squadre delle spadiste.

Domenica 28 sarà invece la giornata della spada maschile individuale che vedrà impegnati gli azzurri Davide Di Veroli, Andrea Santarelli e Federico Vismara, tutti in pedana anche il 2 agosto per il Team Event degli spadisti insieme a Gabriele Cimini.

Giochi Olimpici Parigi 2024 – Scherma dal 27 luglio al 4 agosto