ROMA – Nuovo prestigioso riconoscimento per le spadiste Mariaclotilde Adosini ed Emilia Rossatti: venerdì (23 giugno) a Roma, presso il Salone d’Onore del CONI, le due schermitrici (nella foto con il Presidente federale Paolo Azzi) saranno premiate nell’ambito nell’iniziativa “Fair Play for Life”.
L’evento rafforzerà così il già proficuo impegno profuso negli anni dal Comitato Nazionale Italiano Fair Play presieduto da Ruggero Alcanterini. La kermesse ha il patrocinio del CONI e di Sport e Salute, in collaborazione strategica con ACSI – Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero presieduta da Antonino Viti, e il supporto dell’Associazione Culturale Occhio dell’Arte APS condotta dalla giornalista della Stampa Estera Lisa Bernardini. Partners per il 2023 FUJIFILM e ONA (Osservatorio Nazionale Amianto) guidata dall’avvocato Ezio Bonanni.
Con le spadiste Mariaclotilde Adosini ed Emilia Rossatti, saranno premiati anche il presidente della FITD (Federazione Italiana Tecnici Danza Sportiva) Walter Santinelli, l’olimpionica Diana Bacosi, la FairPlay school Latina (encomiabile scuola calcio gratuita, equa ed inclusiva) e sarà poi attribuito un premio alla memoria a Rita Goffredo Duchi, scomparsa prematuramente e pietra miliare della maratona Roma – Ostia e di molti altri appuntamenti legati allo sport nazionale ed internazionale.
Saranno insigniti poi i giornalisti Agnese Pini, Bruno Luverà, Andrea Purgatori, Osvaldo Bevilacqua, Massimo Cicatiello, Matteo Cotellessa, Michele Bruccheri, Talal Khrais, Elettra Ferrau’ e Radio Esercito.
Per lo spettacolo, award a Pascal Vicedomini e al compositore e direttore d’orchestra Marco Werba.
Infine, per il multiforme contenitore Società, premi alla Banda dell’Esercito Italiano (che eseguirà un concerto breve, ma intenso), al Generale di Corpo d’Armata Mauro D’Ubaldi, al Prof. Maurizio Gerecitano, al Prof. Marcello Migliore, all’artista Marina Rossi, a Renzo Mario De Ambrogi, all’insegnante salesiana Suor Maria Trigila ed anche un premio alla memoria a Rita Atria, giovane diciottenne simbolo della ribellione contro il crimine.
Tra gli argomenti toccati: le regole corrette dell’informazione, la lotta alla mafia a partire dall’insegnamento scolastico (con la presenza del cortometraggio “La verità vive”, opera dei ragazzi della Scuola don Bosco Villa Ranchibile di Palermo) e la tutela della salute. La manifestazione – trasversale – sarà dedicata ai giovani, con un inno dal titolo omonimo appositamente composto dal musicista internazionale e sound designer Davide Perico.
Grande soddisfazione, da parte della Federazione Italiana Scherma, per i riconoscimenti attribuiti alle due “spadiste Fair Play” citate di recente, come esempi autentici dei valori dello sport, anche dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Com’è noto, infatti, Mariaclotilde Adosini, 19 anni, lo scorso febbraio in una tappa di Coppa del Mondo Under 20 in Francia rinunciò a un successo già in cassaforte perché l’arbitro le aveva assegnato erroneamente una stoccata in più, tornando in pedana e perdendo poi il match in nome della sportività. E grandi emozioni suscitò anche il gesto di Emilia Rossatti, 21enne ferrarese che ad aprile preferì non tentare l’ultimo assalto al titolo italiano Under 23 perché, in finale, l’amica-avversaria Gaia Traditi, che conduceva di tre stoccate, si era infortunata e non sarebbe stata in condizione di difendersi alla pari.
Comportamenti che sono valsi, per entrambe, l’attribuzione del Premio “Fair Play for Life”.