ROMA – Si è svolta oggi, nello scenario unico delle Terme di Dicoleziano di Roma, la 18esima edizione di “Una Stella per Marta”, il trofeo di scherma che dal 2000 ricorda la sfortunata studentessa e campionessa di scherma uccisa nel 1997 all’Università La Sapienza.
E’ stata una festa dello sport e della solidarietà, con personaggi del mondo delle istituzioni quali il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l’ex Sindaco di Roma Francesco Rutelli, l’Assessore allo Sport di Roma Capitale Daniele Frongia, il Consigliere del Mibact ed ex assessore allo sport di Roma Paolo Masini, il Dirigente della Polizia di Stato Lamberto Giannini e il dirigente della Fondazione Terzo Pilastro Mediterraneo Andrea Sordi che si sono stretti, insieme alle stelle del passato Diana Bianchedi e Margherita Granbassi, intorno ad Auerliana e Donato Russo, i genitori di Marta che da anni promuovono la cultura della donazione degli organi attraverso l’Associazione Marta Russo Onlus.
Aureliana Russo, presidente dell’Associazione Marta Russo, ha voluto ringraziare tutte le persone vicine all’evento: “Ringrazio tutti, istituzioni e sponsor che dimostrano sempre di volerci bene aiutandoci ogni anno ad organizzare questa manifestazione che ricorda Marta e ci aiuta nel nostro lavoro quotidiano con l’Associazione”.
In pedana sono salite diverse medaglie d’oro olimpiche che non si sono risparmiate sotto l’aspetto agonistico regalando spettacolo alle centinaia di spettatori presenti che, hanno potuto ammirare da vicino grandi campioni di fioretto, sciabola e spada.
Primo atto della giornata è stata la sfida di fioretto femminile tra le due campionesse mondiali Elisa Di Francisca e Carolina Erba che si è risolta con la vittoria di Di Francisca (5–4). Sfida valida per la vittoria del “Trofeo Marta Russo” che, gli organizzatori hanno assegnato, a prescindere dal risultato, a entrambe le azzurre diventate giovani mamme.
Poi sono saliti in pedana gli sciabolatori Luigi Samele e Enrico Berrè, due campioni che da diversi anni partecipano all’evento regalando sempre spettacolo. Lo scorso anno la sfida la vinse Berrè all’ultima stoccata, stavolta è stato Samele ad aggiudicarsi la vittoria con una sola stoccata di vantaggio (15-14) .
Il terzo match ha visto salire in pedana il campione del mondo di spada Paolo Pizzo e il giovane iridato di categoria Davide Di Veroli, che ha confessato di ispirarsi proprio a Pizzo come modello di schermidore. La giovane età però non l’ha premiato perché Pizzo ha fatto prevalere la sua esperienza superandolo 15-13.
La giornata è proseguita con la lettura da parte dell’attrice Katia Greco degli elaborati vincitori del Concorso letterario promosso dall’Associazione Marta Russo nelle scuole superiori, e con l’esibizione di scherma scenica, supervisionata dal Maestro Dario Spampinato, degli attori Alessandro Parise, David Parila, Rocco Maria Franco e Federico Diust.
Poi si è tornati in pedana con la tanto attesa sfida tra Arianna Errigo e Camilla Mancini. Le due campionesse si sono sfidate per aggiudicarsi il trofeo “Una Stella per Marta” e non si sono risparmiate.
A vincere la sfida è stata Errigo 15-14.
L’evento si è concluso con la sfida di fioretto maschile tra l’olimpionico Valerio Aspromonte e Davide Di Veroli, che oltre alla spada è anche un ottimo fiorettista. Anche qui un match tirato che si è risolto in favore di Aspromonte 15-11.