In Umbria la scherma sale “in cattedra”. Si è concluso tra tanti consensi il progetto-pilota tenutosi presso l’istituto comprensivo Perugia I “Francesco Morlacchi” grazie alla collaborazione con la società perugina della Scherma Grifo. Coinvolti gli studenti delle classi di quinta elementare e del triennio delle medie, per un totale di oltre 200 alunni che sotto la guida di tecnici federali hanno scoperto l’emozione del duello in pedana, utilizzando armi e maschere in plastica.
«Un’esperienza fantastica, che ha coinvolto i nostri ragazzi alla scoperta di uno sport che rende orgogliosi tutti noi italiani in occasione delle massime competizioni sportive come le Olimpiadi e i Mondiali – ha affermato Stefania Cappelletti, docente presso l’istituto comprensivo I “Francesco Morlacchi” -. Stiamo pensando di inserire la scherma nel Piano dell’offerta formativa per la scuola media».
Una proposta che ha subito riscontrato l’entusiasta disponibilità di Luca Allegrucci, presidente della Scherma Grifo Perugia: «La scherma a scuola è un progetto al quale teniamo molto, sia per promuovere la nostra disciplina tra i giovanissimi che per ampliare l’offerta formativa rivolta ai ragazzi. Oltre alle lezioni presso l’istituto comprensivo Perugia I, per il secondo anno siamo stati a Gubbio, presso il liceo sportivo “Mazzatinti”, con una lezione settimanale per tre mesi e all’istituto “Bambin Gesù” di Gualdo Tadino».
Grande soddisfazione per il delegato del Comitato Regionale FederScherma Umbria, Giovanni Marella: «Sono molto contento di queste collaborazioni attraverso le quali la scherma si fa conoscere e si sviluppa sul territorio, incrementando gli iscritti e diffondendo i grandi valori del nostro sport, un sano ed efficace strumento per aiutare la crescita dei più giovani e per combattere problematiche come il bullismo».