TRIONFO INTERNAZIONALE PER LA SCHERMA ITALIANA – AL CONGRESSO FIE 2016 ELETTI TUTTI I CANDIDATI ITALIANI – ASSEGNATI A VERONA I CAMPIONATI DEL MONDO CADETTI E GIOVANI 2018

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eletti congresso Mosca2016MOSCA – La scherma italiana può festeggiare al termine della giornata elettiva del Congresso della Federazione Internazionale celebrato a Mosca.

Nella capitale russa infatti il “sistema scherma Italia” ha ricevuto consensi ed attestati internazionali.

Innanzitutto, i rappresentanti del mondo della scherma hanno votato all’unanimità l’assegnazione a Verona dei Campionati del Mondo Cadetti e Giovani 2018 apprezzando la candidatura della città scaligera e confermando l’assegnazione dei Mondiali Master a Livorno nel 2018.

Nella fase elettiva, che ha portato alla rielezione per il terzo mandato dell’unico candidato Alisher Usmanov al vertice della scherma mondiale, l’Italia ha festeggiato l’elezione di Giorgio Scarso in seno al Comitato Esecutivo, con ben 77 voti.
Inoltre, sono stati eletti nelle varie commissioni, tutti e sei i candidati italiani.
Ad essere rieletti sono stati Antonio Fiore nella Commissione Medica, Giuseppe Cafiero nella Commissione Regolamenti, Giandomenico Varallo nella Commissione SEMI e Gianandrea Nicolai nella Commissione Promozione e Pubblicità, mentre per Marco Pistacchi nella Commissione Arbitrale e Pier Luigi Boscia nella Commissione Legale, si tratta della prima elezione nell’organismo internazionale.

“Ritengo che quella di oggi possa essere vissuta dalla scherma italiana come una giornata trionfale – commenta il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Giorgio Scarso -. L’elezione di un singolo può rappresentare il consenso nei confronti dello stesso, ma quando tutte le candidature italiane vengono premiate dalle attestazioni elettorali, allora si tratta di un plauso non solo per il lavoro ed i profili dei singoli ma anche nei confronti di tutta la scherma italiana. Peraltro – analizza ancora Scarso – i voti raccolti da ciascuno dei candidati, non sono frutto di correnti o di accordi complessivi, ma sono singole attestazioni da parte dei vari rappresentanti della scherma mondiale. Credo che il risultato di oggi possa servire ad innescare un ulteriore scatto d’orgoglio della scherma italiana che ribadisce il suo ruolo da protagonista nel panorama internazionale”. 

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