La nascita di una nuova televisione in chiaro interamente dedicata allo sport apre inaspettate prospettive per le Federazioni che rappresentano i cosiddetti sport minori, fino ad oggi costrette al ruolo di cenerentole dei palinsesti televisivi.
Il 23 marzo scorso, nella prestigiosa cornice dell’Auditorium del Palazzo delle Federazioni a Roma, in occasione dell’assemblea elettiva di Federsport, è stata presentata la nuova emittente televisiva Sport Italia, con palinsesti interamente dedicati allo sport. Alla presenza del neo-eletto Direttivo e del Presidente della Federazione Italiana Scherma Antonio Di Blasi (nella foto), Bruno Bogarelli – responsabile di Interactive, società che cura i contenuti di Sport Italia – ha presentato i partner del progetto e la mission, descrivendo dettagliatamente la strada che la nuova Tv terrestre intende percorrere fino ad Atene 2004.
L’incontro del 23 marzo ha rappresentato un primo importante passo di avvicinamento tra le federazioni nazionali sportive e il canale tematico SI, con l’obiettivo di colmare le lacune che la televisione generalistica necessariamente crea, senza per questo penalizzare gli appassionati sprovvisti di parabola.
Lo “sport di nicchia”, infatti, nell’ultimo decennio è stato sempre meno presente nei palinsesti terrestri, accontentandosi di passaggi satellitari penalizzanti per il proprio pubblico e per gli sponsor.
Il segnale di Sport Italia è già disponibile in chiaro in tutta Italia. Se non dovesse comparire nella lista dei canali già memorizzati, è possibile individuarlo con la normale sintonia di ricerca canali, seguendo le modalità proprie di ogni apparecchio televisivo. Per ulteriori informazioni sulle frequenze, si può visitare il sito www.sportitalia.com o comporre il numero verde 800-855850.
