SOMMERSA DALLE PROTESTE LA FIE ESCLUDE I RUSSI DALLE GARE DI OGGI. FUORI GIOCO LE FIORETTISTE SVETLANA BOJKO ED EKATERINA YOUCHEVA E LO SPADISTA PAVEL KOLOBKOV

Questo articolo è offerto da:

Questo articolo è offerto da:

SOMMERSA DALLE PROTESTE LA FIE ESCLUDE I RUSSI DALLE GARE DI OGGI. FUORI GIOCO LE FIORETTISTE SVETLANA BOJKO ED EKATERINA YOUCHEVA E LO SPADISTA PAVEL KOLOBKOV

L’Havana (Cuba) – Dopo una giornata di polemiche, la Federazione Internazionale di Scherma ha deciso di escludere dalle gare di questo pomeriggio tutti gli atleti russi. Escono così di scena ancora prima di cominciare la campionessa e la vice-campionessa del mondo uscenti del fioretto, Svetlana Bojko ed Ekaterina Youcheva. Identica sorte per un altro campione iridato in carica, lo spadista Pavel Kolobkov.

Il caso è scoppiato nella serata di sabato, quando si è saputo che la delegazione russa era rimasta bloccata a Parigi a causa di un improvviso sciopero della Air France e non sarebbe mai potuta arrivare in tempo per partecipare alle eliminatorie di ieri. Con una decisione inattesa, il presidente della FIE RenéRoch ha deciso, contro il regolamento, di ammettere alle gare di fioretto femminile e di spada maschile gli atleti che, in base al ranking internazionale, erano esentati dai gironi di qualificazione, giustificando la sua scelta con “le cause di forza maggiore che avevano determinato l’assenza dei russi e con lo spirito cavalleresco e il fai play che dovrebbero ispirare la scherma”.

Come è facilmente intuibile, tuttavia, tale decisione ha scatenato un mare di polemiche. Per tutta la giornata la decisione di Roch è rimasta sub judice, per la decisa opposizione della maggior parte delle Federazioni presenti qui a Cuba, le quali hanno preparato un documento di protesta congiunto. Sommerso dalle critiche, Roch ha preferito non insistere, escludendo, come detto, i russi. La FIE ha però emanato due documenti nei quali, nemmeno troppo velatamente, si accusano di scarso fair play le Federazioni che hanno sottoscritto la protesta.

Ecco il testo del documento riguardante la spada maschile individuale: “Il Consiglio Direttivo della FIE aveva deciso di far partecipare il signor Pavel Kolobkov alla eliminazione diretta del tabellone dei 64 che si effettuerà il 6 ottobre per le seguenti ragioni:

1. Il signor Kolobkov è rimasto a Parigi a causa di uno sciopero della compagnia Air France, il che costituisce causa di forza maggiore.

2. L’obbligo di essere presenti il giorno prima della competizione nei tornei di categoria A, che si applica anche al Campionato del Mondo, ha il fine di escludere gli schermidori che devono essere presenti per l’eliminazione diretta. Questo non è il caso del signor Kolobkov, che si trova in aereo e si sta recando sul luogo dove si svolgono i Campionato del Mondo.

Ovviamente questa decisione è stata presa in accordo con la nostra etica e con lo spirito cavalleresco e di fair play che dovrebbe animare coloro che praticano il nostro sport e avrebbe potuto essere applicata solo se nessuna Federazione avesse protestato.

Alcune Federazioni hanno protestato, la decisione è stata annullata e il signor Kolobkov non potrà partecipare a questi campionati del Mondo nell’individuale
.

Più scarno il comunicato riguardante il fioretto, nel quale si dà semplicemente notizia della decisione di escludere la Bojko e la Youcheva.

Ma è proprio nel fioretto che si sono scatenate le polemiche maggiori. La FIE aveva infatti deciso di far partecipare la Youcheva e la Bojko ammettendole come diciassettesima e diciottesima della classifica invece che come quarta e quinta come avrebbe dovuto essere in base al ranking internazionale. Se la decisione fosse passata, le due russe, in caso di passaggio del primo turno ad eliminazione diretta, si sarebbero trovate subito di fronte a Valentina Vezzali e Giovanna Trillini. Ovviamente l’Italia si è opposta, dicendo che se proprio si volevano ammettere le russe alla gara, contro il regolamento (che non prevede la causa di forza maggiore in caso di assenza), che almeno le si ammettese nella loro posizione naturale. La FIE ha invece deciso per l’esclusione tout court. Tra le maggiori Federazioni Internazionali, solo la Francia non ha sottoscritto il documento di protesta, dicendo che non poteva farlo perché nel caso era coinvolta l’Air France.

LA SCARPA PASSA IL GIRONE DI QUALIFICAZIONE – Con cinque vittorie e una sconfitta, Frida Scarpa ha superato il girone di qualificazione del fioretto femminile. Oggi sarà dunque nel tabellone dei 64 insieme con le compagne di squadra Vezzali, Trillini e Margherita Granbassi.

Ti piace, condividilo!

ULTIMI AGGIORNAMENTI CORRELATI

keyboard_arrow_up