Si chiama “Suono di spade” ed è un documentario che racconta il mondo della scherma per non vedenti. Un progetto che dà spazio alla crescita e allo sviluppo di una delle più belle declinazioni sociali, oltre che agonistiche, del movimento schermistico italiano, curato da Arianna Scarnecchia, Veronica Sauchelli e Marco Colombo, con la produzione di Next New Media.
Il lavoro sarà proiettato a Livorno nella serata di giovedì 14 settembre nell’ambito dell’edizione 2023 di “Strabilianti”, rassegna tutta dedicata allo sport paralimpico e in cui la scherma ha sempre avuto un ruolo centrale per il processo di costante impegno nell’integrazione portato avanti dalla Federazione. La proiezione di “Suono di spade” si terrà presso il Teatro dei 4 Mori a partire dalle ore 21.
Per la realizzazione del documentario, gli autori hanno seguito per quasi un anno alcuni atleti non vedenti lungo il percorso che li ha poi condotti ai Campionati Italiani di categoria tenutisi lo scorso maggio a Santa Venerina. Nel film vengono non solo mostrati gli allenamenti, in particolare presso la sala del Circolo Scherma Appio, ma anche le storie umane dei protagonisti, con focus sui tiratori Veronica Tartaglia, Silvia Tombolini, Roberto Remoli e Filippo Innocenti.
Molto significativo che il lancio di “Suono di spade” avvenga a Livorno, sede di “Strabilianti”, evento incentrato sullo sport paralimpico e la diffusione della cultura sulla disabilità, con l’obiettivo di divulgare, informare, abbattere stereotipi e vecchi preconcetti. La scherma italiana per non vedenti è esempio prototipo di questa mission che lo sport si prefigge.