PALINURO – Il cielo è sempre più blu nella notte della scherma a Palinuro. Blu come il mare del Cilento, che scopre lo sport della “nobile arte” e lo abbraccia con un entusiasmo straordinario e coinvolgente. E blu come il colore della bandiera di Amalfi, che trionfa per la prima volta, al sesto tentativo, nella “Disfida delle Quattro Repubbliche Marinare” di scherma. Un mese dopo il successo nella Regata Storica in mare, infatti, Amalfi primeggia anche in pedana, sotto le stelle di piazza Virgilio a Palinuro, location d’eccezione della kermesse “Le Repubbliche Marinare incontrano la Dieta Mediterranea”, che ha consolidato il connubio tra la disciplina della “nobile arte” e l’alimentazione nostrana, affermata dal progetto scientifico condotto dalla laureanda in farmacia Letizia Pepe – atleta della Nedo Nadi, storico circolo schermistico salernitano che ha organizzato l’evento – che sta sperimentando la celebre Dieta Mediterranea sugli schermidori olimpionici del New York Athletic Club.
Stoccate e spettacolo, davanti a centinaia di spettatori, nella serata cilentana della scherma. Il sorteggio proponeva subito proposto alla delegazione di Amalfi una semifinale durissima, contro Pisa. In un match emozionante ed incredibilmente equilibrato, trascinati dal tifo del pubblico, lo sciabolatore Francesco Napoli, lo spadista Carlo Gallo ed il fiorettista Marco Autuori riuscivano però a spuntarla in extremis (30-26), conquistandosi un posto nella finalissima contro Venezia, che superava d’autorità Genova (30-13). Nell’assalto per il bronzo i pisani Michele Ciocci (sciabola), Gabriele Cimini (spada) e Matteo Ciuti (fioretto) si riscattavano battendo il terzetto genovese, composto da Emanuele Leonardi, Giacomo Munari e Luciano Canfora. S’accendevano così i riflettori sulla finalissima: Venezia detentrice del titolo (conquistato lo scorso anno proprio in Veneto) contro Amalfi (desiderosa di sfatare un tabù che non l’aveva mai vista vincere questa competizione). Lo sciabolatore salernitano Francesco Napoli allungava subito sul veneziano Francesco Soprana. Lo spadista Carlo Gallo ereditava così un vantaggio importante e lo gestiva con grande lucidità contro il veneto Gianluca Casaro. Nell’ultima frazione di questa vibrante “staffetta” schermistica, quella dedicata al fioretto, Marco Autuori, nonostante il tentativo di rimonta del combattivo Daniele Decol, chiudeva sul 30-20, regalando il successo ad Amalfi con un’ultima stoccata accolta da un vero e proprio boato del pubblico di Palinuro.
La kermesse, impeccabilmente arbitrata da Francesco Fasolino, si chiudeva con la cerimonia ufficiale di premiazione. Ad insignire gli atleti, il presidente della Nedo Nadi Salerno e del comitato organizzatore dell’evento, Teresa Russo, il vicepresidente della Provincia di Salerno ed assessore provinciale allo sport, Antonio Iannone, il numero un del Coni salernitano, Nello Talento, il presidente del Comitato regionale campano della Federscherma, Matteo Autuori, ed il sindaco di Centola-Palinuro, Carmelo Stanziola, affiancato dall’assessore alla cultura Mario Messineo e dal consigliere delegato allo sport Cristiano Meluccio. In pedana anche il presidente dell’Associazione Albergatori di Palinuro, Pietro Cerullo, che insieme al Parco nazionale del Cilento retto da Amilcare Troiano ha contribuito al successo organizzativo di una manifestazione il cui corollario, nel solco del binomio scherma-Dieta Mediterranea, è stato una degustazione di cibi cilentani doc a cura di produttori e chef che, collaborando con il progetto scientifico di Letizia Pepe, stanno conquistando i campioni di New York.
La prossima edizione della “Disfida delle Quattro Repubbliche Marinare” di scherma, la settima, si terrà a Pisa, lì dove è nata per intuizione dei maestri Antonio ed Enrico Di Ciolo. Amalfi sarà chiamato a difendere il suo primo titolo, conquistato nella prima occasione in cui ha potuto giocare in casa in provincia di Salerno, e lasciandosi alle spalle, nell’ordine, la delegazione veneziana, quella pisana ed infine quella genovese. La stessa identica classifica della Regata Storica di un mese fa nelle acque della Costiera Amalfitana.
FONTE: Ufficio Stampa Disfida Repubblica Marinare
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