ROMA – Con i Campionati Italiani Assoluti di Trieste si è concluso il tour di “Passione Scherma”, il villaggio itinerante della scherma italiana a livello Olimpico ideato e realizzato da Creogest e patrocinato dalla Federazione Italiana Scherma che ne ha da subito sposato l’idea, i valori e gli obiettivi.
Più che positivo il bilancio che, dopo le quattro tappe di Bolzano, Torino, Riccione e Trieste, ha registrato la presenza di circa 60.000 visitatori.
Il format del villaggio è stato strutturato come contenitore di cinque aree tematiche, come cinque sono i cerchi olimpici, con l’obiettivo di avvicinare la gente al mondo della scherma, cercando di far superare a questa splendida disciplina sportiva il concetto, a volte un po’ stretto, di sport meramente olimpico e d’elite.
Intrattenimento, pratica, giochi, interattività, storia, sono stati i piatti forti del concept, arricchiti dalla presenza di campioni come Valentina Vezzali, Arianna Errigo, Giorgio Avola, Diego Confalonieri e Riccardo Nuccio che hanno presenziato nelle quattro date previste in calendario.
Protagonista indiscussa la pedana, dove i visitatori hanno potuto muovere i primi passi come schermidori, apprendendo i rudimenti della scherma in totale sicurezza con fioretti di plastica e maschere realizzate da “Kinder +Sport”, main e title sponsor della Federazione Italiana Scherma per le attività di promozione ed agonistiche nel settore giovanile.
Non sono mancati giochi interattivi e di intrattenimento per i più piccoli con videogiochi ed un nuovo prototipo di simulatore, Eva, realizzato dal Maestro Vittorio Bedani del Circolo Scherma Lecco.
Valore aggiunto del Village è stata sicuramente l’area dedicata alla storia con un percorso nel quale i visitatori si sono immersi nei trionfi che la scherma italiana ha conseguito ai Giochi Olimpici partendo dal 1900, a Parigi, fino ad arrivare a Londra 2012, dove i successi azzurri sono ancora ben presenti negli occhi di tutti noi. Tante fotografie e storie di atleti che hanno davvero, senza retorica, scritto pagine straordinarie di storia sportiva per il nostro Paese.
Un ringraziamento speciale va all’Agorà della Scherma di Busto Arsizio e in particolare al Maestro Giancarlo Toràn che, oltre ad aver fornito splendide scatti fotografici che raccontano la storia di questo sport, ha esposto alcuni cimeli straordinari, anche del XIX secolo, che sono stati in piazza, a disposizione di passanti e curiosi.
Infine un particolare ringraziamento va ai tre partner che nel corso delle tappe hanno accompagnato “Passione Scherma” in giro per l’Italia: Kappa, il prestigioso partner della Federazione Italiana Scherma che veste lo staff del Villaggio con abbigliamento griffato e le due new entry, che hanno esordito con la penultima tappa di Riccione: Volvo, che è stata presente con la nuovissima V40 Cross Country e moltissimi gadget, e Olio Cuore, il celeberrimo brand “mangiar bene e sentirsi in forma”.
