ROMA – La “Notte dei Musei”, l’iniziativa europea che ha coinvolto i luoghi più importanti della cultura italiana nella serata di sabato 21 maggio, ha “invaso” l’Accademia d’Armi Musumeci Greco di Roma.
La sala scherma tra le più antiche del Mondo, in via del Seminario, a due passi dal Pantheon, è stata tra le location che ha aperto le porte per l’intera notte, accogliendo visitatori, curiosi ed appassionati.
Oltre quattrocento le persone che, a gruppi di trenta, sono entrati in un luogo che riporta indietro le lancette del tempo, ad un’epoca in cui spade, armature e maschere erano elementi della quotidianità nobile.
Ogni gruppo è stato guidato dal maestro Renzo Musumeci Greco, il quale ha illustrato ogni angolo della location e le varie armi, con racconti e spiegazioni accattivanti. Assieme a lui anche lo storico dell’arte Simone Ferrari e l’esperto d’Armi del Ministero dei Beni Culturali, Glauco Angeletti.
Per ogni visita, poi, è stata prevista l’esibizione degli schermidori Alessandro Lispi e Giuseppe D’Andrea, mentre l’attore Francesco Meoni, reduce dal successo della piece “I duellanti”, interpretava il racconto degli epici duelli di Agesilao Greco.
