SARDEGNA – IL MESSAGGIO DEL DELEGATO TAVOLACCI E DI TAHAR BEN AMARA

Questo articolo è offerto da:

Questo articolo è offerto da:

SARDEGNA – IL MESSAGGIO DEL DELEGATO TAVOLACCI E DI TAHAR BEN AMARA

CAGLIARI – La scherma in Sardegna prosegue, sebbene a distanza. Lo confermano le parole del delegato regionale Gianmarco Tavolacci: “Le società stanno vivendo questa situazione con rammarico ma anche molto ottimismo. L’entusiasmo è rimasto intatto, i contatti sono frequenti, sento continuamente i vari presidenti e so che alcune società hanno realizzato dei video che hanno diffuso sui social indicando agli atleti gli esercizi da fare. Il mondo scherma sta cercando di tenersi compatto e sul pezzo, e la Sardegna non fa eccezione”.

Tavolacci conferma come ci siano “preoccupazione per gli aspetti economici, ma tutti seguono le notizie sul sito della Federazione e sono fiduciosi. Andando al lavoro ho incontrato il presidente di una società cagliaritana e anche lui auspicava una ripresa dell’attività per settembre, come indicato dalla Federazione”.

Anche lo spadista e maestro del Cus Cagliari Tahar Ben Amara si è unito al messaggio del delegato regionale. “Se c’è una cosa che mi ha insegnato la scherma durante tutti questi anni è stata lo sviluppo di una rapida capacità di adattamento alle situazioni e la continua ricerca di soluzioni davanti ad un problema – ha detto Ben Amara – Sto vivendo bene la mia quarantena, insieme ai miei colleghi mandiamo video e istruzioni ai nostri allievi di scherma grandi e piccini, mi alleno seguendo un programma di mantenimento fisico da fare in casa senza dover neanche uscire, mando le lezioni da casa anche ai miei alunni della scuola dove lavoro e ho tempo in più da dedicare alla lettura di un buon libro”.

La nostalgia delle pedane è tanta, come anche la consapevolezza che i sacrifici di oggi servono per andare incontro a un domani migliore: “È sicuramente difficile non poter vedere i propri amici e la propria famiglia, ma diventa più facile se pensiamo che stando a casa minimizziamo le possibilità di contagio e teniamo al sicuro quelle stesse persone che vorremmo vedere così tanto. Restiamo forti, razionali e colmi di buonsenso e torneremo presto a riabbracciarci”.

Ti piace, condividilo!

ULTIMI AGGIORNAMENTI CORRELATI

keyboard_arrow_up