Margarita (Caracas – Venezuela) – Il carabiniere Salvatore Sanzo (nella foto) si è aggiudicato l’edizione 2004 della Coppa del Mondo di fioretto individuale maschile vincendo per il quarto anno consecutivo la Copa Venezuela, ultima prova stagionale (Grand Prix FIE, a punteggio maggiorato) della Coppa di specialità, disputata a Isla Margarita presso Caracas.
Grazie a questo successo il 28enne campione pisano è riuscito a superare in volata, nella classifica finale di Coppa, il ventenne carabiniere bresciano Andrea Cassarà che lo precedeva in graduatoria e che qui si è classificato terzo a pari merito con Simone Vanni. Se, viceversa, Cassarà avesse raggiunto il secondo posto sarebbe stato lui ad aggiudicarsi la Coppa.
Salvatore Sanzo ha conquistato la Coppa del Mondo di specialità 15 anni dopo l’ultima vittoria italiana che fu di Andrea Borella nel 1989.
Sulla pedana della Sala de Armas de Margarita nello stadio Nueva Esparta, Toti Sanzo ha dominato in finale il belga Cedric Gohy (n.8 del ranking FIE) sconfitto per 15-4.
Nelle semifinali Sanzo aveva superato il concittadino Simone Vanni (Fiamme Oro, vice campione del mondo) per 15-11 mentre Cedric Gohy aveva avuto ragione di Andrea Cassarà (medaglia di bronzo agli ultimi Mondiali) per 15-13.
Al quinto posto si è classificato il portoghese Joao Gomes (numero 7 del ranking mondiale) battuto nei quarti di finale dal belga Cedric Gohy.
Salvatore Sanzo ha raggiunto tre obiettivi con un colpo solo:
1) ha vinto la Coppa del mondo di fioretto
2) ha vinto per la quarta volta consecutiva la Copa Venezuela
3) con 17 vittorie in Coppa del Mondo ha eguagliato il numero di successi ottenuti in carriera da Andrea Borella.
Impressionanti le performances di Sanzo in questa stagione di Coppa: primo a Vienna, primo a Parigi, primo a Venezia, primo a La Coruna, primo a Margarita, secondo a Seoul.
Alla Copa Venezuela hanno preso parte 39 fiorettisti.
Con il trionfo di Salvatore Sanzo salgono a tre le nostre vittorie finali nelle Coppe del Mondo 2004. Il successo del pisano si aggiunge infatti a quelli di Valentina Vezzali (fioretto femminile) e di Alfredo Rota (spada maschile).