PLOVDIV, ULTIMA GIORNATA DEI MONDIALI GIOVANI E CADETTI – ANCORA UNA MEDAGLIA PER L’ITALIA: BRONZO PER LE RAGAZZE DEL FIORETTO

Plovdiv (Bulgaria) – Si chiude con la conquista della medaglia di bronzo nel torneo di fioretto femminile a squadre l’avventura della nazionale azzurra ai Mondiali Giovani e Cadetti di Plovdiv. A vincerla sono Benedetta Durando (nella foto), Arianna Errigo, Serena Teo e Marta Cammilletti, che, pur disputando un’ottima gara, bucano la semifinale contro la fortissima Russia e devono accontentarsi della finalina, dove incontrano e battono la temibile Francia. Nella giornata che vede il bronzo delle fiorettiste, sciabolatori e soprattutto spadisti escono anzitempo: i primi nei quarti di finale per mano degli Stati Uniti (poi terzi), i secondi addirittura nei sedicesimi ad opera del sorprendente Egitto (alla fine ottavo). Per gli atleti di Christian Bauer e Carlo Carnevali in classifica generale ci sono rispettivamente la sesta e la ventunesima posizione.

Per quanto riguarda il fioretto, come detto Durando e compagne disputano un ottimo torneo fino alla semifinale con la Russia, battendo senza alcun tipo di problema prima la Slovacchia (45-12 negli ottavi), poi il Giappone (45-24 nei quarti). Con le russe, nella gara che vale l’accesso alla finalissima, le fiorettiste azzurre cominciano benissimo (9-4 dopo due manche). Poi due passaggi a vuoto della Cammilletti e della Durando (entrambi contro Aida Chanaeva) portano l’Italia sotto di sei stoccate alla fine della sesta frazione (23-29). Né la Errigo, subentrata alla Cammilletti, né la Teo riescono a ribaltare la situazione, pur recuperando tre punti. Si arriva all’ultima manche sul 35-38 per la Russia. Margine per riprendere le avversarie ci sarebbe, ma la Durando, opposta a Viktoriya Nikichina, si fa tradire dalla fretta e rimedia un duro parziale di 1-7 che condanna l’Italia alla sconfitta per 36-45. Nella finale di consolazione, però, è proprio la Durando, ben coadiuvata dalla Teo (la migliore delle italiane nel torneo, con 11 vittorie su 12 assalti) a mettere sotto le francesi e a regalare alla nazionale azzurra l’ultima medaglia della manifestazione bulgara. A vincere l’oro è la Russia, che in finale batte la Germania 45-22.

Meno bene vanno le cose per gli sciabolatori. Marco Tricarico, Luigi Samele, Cristiano Imparato e Fabrizio Verrone, dopo avere eliminato la Spagna negli ottavi (45-40), trovano gli Stati Uniti nei quarti. Sulla carta l’Italia è più forte, ma in pedana le statistiche contano relativamente. Lo dimostra il risultato finale: 35-45 per gli americani, con il solo Samele, campione mondiale Cadetti qui a Plovdiv, capace di vincere una manche. Alla fine per la squadra di Bauer c’è il sesto posto in classifica generale. L’oro va all’Ungheria, l’argento all’Ucraina (45-36 il risultato della finale a favore dei magiari), il bronzo proprio agli Usa, capaci di battere 45-44 la Russia nella finalina.

La delusione più grande della giornata viene però dalla spada maschile. Il primo avversario di Stefano Vogna, Andrea Tundo, Roberto Felli e Andrea Ufficiali è l’Egitto nei sedicesimi. L’Italia non dovrebbe avere problemi a vincere. Eppure i nordafricani fanno il miracolo, battendoci 45-41 e togliendosi la soddisfazione di sconfiggere nel turno successivo anche un altro paese di grande tradizione schermistica come l’Ucraina. L’Italia alla fine è ventunesima. Vince la Russia (45-38 in finale sulla Francia), che riesce così a conquistare il primo posto nel medagliere proprio nell’ultima giornata (davanti, nell’ordine, a Stati Uniti, Cina e Italia). Terza nel torneo di spada maschile è la Polonia.

FIORETTO FEMMINILE A SQUADRE GIOVANI

Ottavi di finale: ITALIA b. Slovacchia 45-12 (Benedetta Durando-Szinghofferova 5-3; Marta Cammilletti-Hanzelova 3-0=8-3; Serena Teo-Celigova 7-1=15-4; Cammilletti-Szinghofferova 5-2=20-6; Durando-Celigova 5-1=25-7; Teo-Hanzelova 5-2=30-9; Arianna Errigo-Celigova 5-0=35-9; Teo-Szinghofferova 5-1=40-10; Durando-Hanzelova 5-2=45-12).

Quarti di finale: ITALIA b. Giappone 45-24 (Teo-Makishita 5-1; Durando-Yoshizawa 5-3=10-4; Errigo-Konaka 5-3=15-7; Teo-Yoshizawa 4-2=19-9; Errigo-Makishita 6-8=25-17; Durando-Konaka 5-0=30-17; Cammilletti-Yoshizawa 5-2=35-19; Teo-Konaka 5-3=40-22; Durando-Makishita 5-2=45-24); Germania b. Cina 45-23; Russia b. Corea del Sud 45-20.

Semifinali: Russia b. ITALIA 45-36 (Teo-Nikichina 3-2; Durando-Birioukova 6-2=9-4; Cammilletti-Chanaeva 2-6=11-10; Teo-Birioukova 1-0=12-10; Cammilletti-Nikichina 3-8=15-18; Durando-Chanaeva 8-11=23-29; Errigo-Birioukova 6-5=29-34; Teo-Chanaeva 6-4=35-38; Durando-Nikichina 1-7=36-45); Germania b. Francia

Finale terzo posto: ITALIA b. Francia 45-38 (Teo-Ujlaki 3-4; Durando-Huin 7-1=10-5; Errigo-Poggi 5-7=15-12; Teo-Huin 5-3=20-15; Errigo-Ujlaki 3-10=23-25; Durando-Poggi 7-2=30-27; Cammilletti-Huin 5-5=35-32; Teo-Poggi 5-4=40-36; Durando-Ujlaki 5-2=45-38).

Finale primo posto: Russia b. Germania 45-22.

Classifica finale
1. Russia
2. Germania
3. ITALIA (Benedetta Durando, Serena Teo, Arianna Errigo, Marta Cammilletti)
4. Francia
5. Stati Uniti
6. Corea del Sud
7. Giappone
8. Cina
9. Polonia
10. Austria
11. Ungheria
12. Olanda
13. Romania
14. Slovacchia
15. Canada
16. Israele
17. Gran Bretagna
18. Danimarca
19. Ucraina
20. India
21. Bulgaria
22. Turchia
23. Portorico

SCIABOLA MASCHILE A SQUADRE GIOVANI

Ottavi di finale: ITALIA b. Spagna 45-40 (Marco Tricarico-Mendoza 5-3; Luigi Samele-Cabrero 1-5=6-10; Cristiano Imparato-Nuñez 6-5=12-15; Fabrizio Verrone-Mendoza 7-5=19-20; Tricarico-Nuñez 6-4=25-24; Imparato-Cabrero 5-3=30-27; Verrone-Nuñez 5-2=35-29; Imparato-Mendoza 5-0=40-29; Tricarico-Cabrero 5-11=45-40).

Quarti di finale: Stati Uniti b. ITALIA 45-35 (Tricarico-Momtselidze 4-5; Imparato-Hagamen 2-5=6-10; Verrone-Krul 4-5=10-15; Imparato-Momtselidze 3-5=13-20; Tricarico-Krul 3-5=16-25; Verrone-Hagamen 3-5=19-30; Samele-Krul 7-5=26-35; Verrone-Momtselidze 4-5=30-40; Tricarico-Hagamen 5-5=35-45); Ucraina b. Gran Bretagna 45-20; Russia b. Germania 45-31; Ungheria b. Francia 45-37.

Semifinali: Ucraina b. Russia 45-37; Ungheria b. Stati Uniti 45-43.

Finale terzo posto: Stati Uniti b. Russia 45-44.

Finale primo posto: Ungheria b. Ucraina 45-36.

Classifica finale
1. Ungheria
2. Ucraina
3. Stati Uniti
4. Russia
5. Francia
6. ITALIA (Marco Tricarico, Fabrizio Verrone, Luigi Samele, Cristiano Imparato)
7. Germania
8. Gran Bretagna
9. Corea del Sud
10. Venezuela
11. Iran
12. Kazakhstan
13. Romania
14. Spagna
15. Cina
16. Canada
17. Azerbaidjan
18. Giappone
19. Turchia
20. Bulgaria
21. Singapore

SPADA MASCHILE A SQUADRE GIOVANI

Sedicesimi di finale: Egitto b. ITALIA 45-41 (Stefano Vogna-El Kafrawi 5-3; Andrea Tundo-Nabil 3-7=8-10; Andrea Ufficiali-El Ashry 7-2=15-12; Tundo-El Kafrawi 4-3=19-15; Vogna-El Ashry 4-10=23-25; Ufficiali-Nabil 3-5=26-30; Tundo-El Ashry 7-2=33-32; Ufficiali-El Kafrawi 5-8=38-40; Vogna-Nabil 3-5=41-45).

Quarti di finale: Francia b. Norvegia 45-23; Polonia b. Germania 32-30; Corea del Sud b. Egitto 44-43; Russia b. Stati Uniti 45-28.

Semifinali: Russia b. Corea del Sud 45-40; Francia b. Polonia 45-35.

Finale terzo posto: Polonia b. Corea del Sud 45-35.

Finale primo posto: Russia b. Francia 45-38.

Classifica finale
1. Russia
2. Francia
3. Polonia
4. Corea del Sud
5. Germania
6. Stati Uniti
7. Norvegia
8. Egitto
9. Ucraina
10. Cina
11. Israele
12. Canada
13. Spagna
14. Giappone
15. Svezia
16. Ungheria
17. Venezuela
18. Slovacchia
19. Romania
20. Repubblica Ceca
21. ITALIA (Stefano Vogna, Andrea Ufficiali, Andrea Tundo, Roberto Felli)
22. Austria
23. Svizzera
24. Gran Bretagna
25. Estonia
26. Portogallo
27. Kazakhstan
28. Bulgaria
29. Turkmenistan
30. Qatar
31. Iran
32. Turchia

IL MEDAGLIERE DI PLOVDIV