NON TI FIDAR DI ME SE IL CUOR TI MANCA – INTERVISTA A GIOVANNI RAPISARDI

Questo articolo è offerto da:

Questo articolo è offerto da:

NON TI FIDAR DI ME SE IL CUOR TI MANCA – INTERVISTA A GIOVANNI RAPISARDI

ROMA – Personalmente si definisce un “gran sognatore, profondamente curioso e irrimediabilmente pigro”, ma in Italia è meglio conosciuto, ammirato e ironicamente denominato come “il Folle della scherma storica”. Follia pura è, del resto, una delle qualifiche fondamentali che deve possedere un perfetto duellante, stando a quanto egli stesso ci ha confidato. Stiamo parlando di Giovanni Rapisardi (nella foto), Magistro Re di Scherma Storica e fondatore della Compagnia della Spada, che dal 1995 a Padova prepara i Compagni d’Arme ad affrontare un assalto a contatto pieno secondo regole schermistiche che vanno dal 1200 al 1900, filologicamente ricostruite e studiate.
Che definizione dai della tua disciplina?
La mia disciplina è senza dubbio la scherma storica, ovvero, per citare la definizione della Normativa FIS, “lo studio storico, letterario, filologico e sperimentale del combattimento alla spada, in tutte le sue forme, in base alle tecniche utilizzate in Europa dal medioevo alla prima metà del ‘900, e riportate dalla trattatistica manoscritta e stampata”.
Cosa pensi della scherma sportiva?

Che è l’ultimo capitolo della storia della scherma, quindi va studiata con altrettanta attenzione e passione.
Come nasce la scherma storica? In che modo differisce dalla scenica?
La scherma storica nasce dallo studio degli antichi trattati, manoscritti e stampati, che permettono di ricostruire, con buona approssimazione, le tecniche schermistiche delle epoche passate. Al contrario la scherma scenica, pur prevedendo un metodo di lavoro tecnico complesso ed accurato, non è vincolata dal rigore filologico, ma solo dalla fantasia del coreografo.
Qual è la filosofia alla base del tuo lavoro?
È una filosofia… epicurea: il lavoro dev’essere sempre un piacere: pur affrontando fatiche e difficoltà, lavorare con passione dà piacere, entusiasmo crescente e crescenti risultati.
Definizione del maestro di scherma.
Un filosofo, letteralmente un innamorato della conoscenza e, nello specifico, simile a Socrate, che dichiarava di aiutare gli uomini a partorire idee, come una levatrice aiuta una donna a partorire un figlio: il maestro di scherma aiuta lo schermidore a partorire il talento e la capacità espressiva con l’arma in pugno, nascosti dentro di lui.
La prima volta che hai impugnato una spada…
Il ricordo ancora più remoto e forse più emozionante fu la prima lezione di scherma con il mio primo Maestro, il grande Guido Comini. Avevo il fioretto in pugno, sei anni di vita, e la determinazione a diventare Zorro. Il Maestro si fece disarmare da una mia timida presa di ferro e mi diede il permesso di scrivere la Z sulla linguetta posteriore della mia maschera: da allora la scherma è divenuta parte di me.
Quanto è importante la conoscenza dei testi schermistici?
Possono davvero incrementare i risultati della pratica? Ne sono convinto, poiché studiare i trattati e le tecniche in essi descritte permette di carpire nuove idee per sviluppare nuove azioni vincenti: in realtà non c’è nulla di nuovo, solo la riscoperta di ciò che si è dimenticato e non si fa più.
Tre aggettivi che qualificano il perfetto duellante.
Prudente, audace e fondamentalmente pazzo.
Raccontaci il momento più esaltante che hai vissuto grazie alla scherma.
Per me la scherma è perenne fonte di esaltazione. Potrà sembrare strano, ma uno dei momenti che ricordo con sincera emozione è stato quando ho aperto per la prima volta una copia originale del trattato “Opera nova dell’arte delle armi” di Achille Marozzo, datata 1536. Tra le pagine ingiallite, le parole di sapore antico, ho percepito, per un istante, la vicinanza e l’affinità in spirito con un Maestro di scherma, che aveva veramente combattuto e insegnato a combattere veramente.

Salutaci con il motto che ti caratterizza.
Il motto della Compagnia della Spada: non ti fidar di me se il cuor ti manca.

Ti piace, condividilo!

ULTIMI AGGIORNAMENTI CORRELATI