I responsabili d’arma della spada e del fioretto, Dario Chiadò e Simone Vanni, hanno analizzato la seconda giornata di Tbilisi 2025, la prima che assegnava titoli e che ha visto l’Italia con tre atleti ai piedi del podio.
Le parole di Dario Chiadò e Simone Vanni
“Non è assolutamente una giornata negativa, visto che piazziamo due atlete tra le prime otto al mondo. È evidente che ci aspettava una medaglia che sia Alberta Santuccio che Rossella Fiamingo hanno sfiorato e avrebbero meritato. Ma bisogna dare anche il merito alle avversarie e non dimenticare l’ottimo percorso di cui le nostre ragazze sono state protagoniste”, il commento del Commissario tecnico della spada azzurra Dario Chiadò.
Così il CT del fioretto Simone Vanni: “Dispiace per la stoccata che è mancata a Pippo Macchi per salire sul podio, ma anche per tutti gli altri ragazzi che valgono sicuramente posizioni ben diverse rispetto al risultato di oggi. Non cerchiamo alibi e ci rimettiamo subito al lavoro per analizzare gli errori commessi e correggerli. Questa giornata senza medaglia dà ancora più carica e compattezza in vista della gara a squadre”.
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