Nimes, 30 ottobre – Incredibile e amarissima conclusione del torneo di spada femminile a squadre: la formazione magiara, guidata dalla campionessa olimpica Timea Nagy è riuscita a soffiare alle azzurre una medaglia di bronzo che sembrava già conquistata. Basti dire che, dopo il penultimo assalto l’Italia conduceva con ben nove stoccate di vantaggio sul 40-31. Sembrava fatta, ma la grande Timea Nagy ha compiuto un autentico miracolo agonistico irretendo la nostra Cristiana Cascioli che ha perduto la sua frazione di gioco per 4-14. La Nagy si è resa autrice di una rimonta clamorosa culminata con la vittoria per 45-44 ottenuta nel minuto supplementare.
Per le azzurre la delusione è stata enorme, un vero peccato anche perché nel sesto assalto una bravissima Margherita Zalaffi era riuscita a infilare sei stoccate alla Nagy subendone solo una e subito dopo anche Veronica Rossi al debutto si era ben comportata contro la Toth (9-6). A nulla è valso anche il tifo appassionato di ottanta ragazzini venuti da Viareggio – con suor Irene in testa – a tifare per le nostre ragazze.
Il cammino delle spadiste azzurre era stato molto tribolato all’inizio contro una formazione israeliana irriducibile e superata di strettissima misura (45-43). Molto meno complicato invece il quarto di finale con la Bielorussia (45-27) che evidentemente aveva esaurito parte delle sue energie precedentemente profuse per eliminare a sorpresa le francesi. Poi in semifinale l’Italia veniva superata nettamente dalla Svizzera (45-30) nelle cui file si è messa ancora in evidenza la giovanissima Sophie Lamon che ha solo 16 anni ma duella come una veterana, non a caso è figlia d’arte. Nelle file italiane oggi si è posta in una luce particolare Margherita Zalaffi, una veterana (35 anni) che si batte con la grinta e l’entusiasmo di una ventenne.
Domani rivedremo in pedana la medaglia d’oro del fioretto maschile Salvatore Sanzo che guiderà gli azzurri nel torneo a squadre ma c’è anche il torneo di sciabola a squadre femminile con Ilaria Bianco e Gioia Marzocca in cerca di quell’oro sfuggito nella gara individuale.
SPADA FEMMINILE A SQUADRE.
Ottavi di finale: ITALIA (Margherita Zalaffi, Elisa Uga, Cristiana Cascioli) batte ISRAELE 45-43 (Zalaffi-Ferdman 5-5, Cascioli-London 10-8, Uga-Tulenev 15-14, Zalaffi-London 19-20, Uga-Ferdman 23-25, Cascioli-Tulenev 28-30, Uga-London 32-35, Zalaffi-Tulenev 38-40, Cascioli-Ferdman 45-43)
Quarti di finale: ITALIA batte BIELORUSSIA 45-27 (Cascioli-Grigorian 2-5, Uka-Senkova 5-10, Zalaffi-Romanocivh 9-14, Uga-Grigorian 15-17, Cascioli-Romanovich 20-20, Zalaffi-Senkova 23-21, Uga-Romanovich 27-23, Zalaffi-Grigorian 35-24, Cascioli-Senkova 45-27)
Semifinali: SVIZZERA batte ITALIA 45-30 (Zalaffi-Burki 3-3, Romagnoli-Cascioli 8-4, Lamon-Uga 13-7, Romagnoli-Zalaffi 17-12, Burki-Uga 23-13, Lamon-Cascioli 30-18, Romagnoli-Uga 35-21, Lamon-Zalaffi 40-25, Burki-Cascioli 45-30)
Finale terzo posto: UNGHERIA b. ITALIA (Zalaffi, Uga, Cascioli, Rossi) 45-44 (Mincza-Cascioli 2-5, Nagy-Uga 4-8, Toth-Zalaffi 10-15, Mincza-Uga 16-17, Toth-Cascioli 20-20, Nagy-Zalaffi 21-26, Toth-Veronica Rossi 27-35, Mincza-Zalaffi 31-40, Nagy-Cascioli 45-44 (dopo il minuto supplementare). La Svizzera è medaglia di bronzo.
Finale primo posto: Russia- Svizzera 45-35
SCIABOLA MASCHILE A SQUADRE
Ottavi di finale: RUSSIA b. ITALIA (Luigi Tarantino, Raffaello Caserta, Tonhi Terenzi) 45-42 (Pozdniakov-Terenzi 5-4, Frossine-Tarantino 6-10, Charikov-Caserta 15-14 O Frossine-Terenzi 18-20, Pozdniakov-Caserta 22-25, Charikov-Tarantino 30-29, Frossine-Caserta 35-30, Charikov-Terenzi 40-38, Pozdniakov-Tarantino 54-42)
Nono-16° posto: ITALIA b.GIAPPONE 45-24, GRANBRETAGNA-ITALIA 45-44.
Finale undicesimo posto: SPAGNA b.ITALIA 45-36. L’Italia chiude al dodicesimo posto
Finale primo posto: Russia-Ungheria 45-37
Finale terzo posto: Romania b.Germania 45
Programma di domani: Fioretto maschile a squadre e sciabola femminile a squadre. Le fasi finali (ore 16,40-ore 19 circa) saranno teletrasmesse in diretta su RaiSportSat.
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