MONGUZZO – Una gara di scherma, tanti amici e il valore di un ricordo che resta sempre vivo nel luogo, e nel contesto, in cui le due persone di cui si onora la memoria hanno speso la propria vita. È stata una giornata speciale, quella vissuta sabato scorso a Monguzzo, per la prima edizione del “Trofeo Fratelli Luigi e Paolo Corti”.
Un momento di agonismo e condivisione, proprio come “Gigio”, grande arbitro olimpico oltre che atleta e tecnico, e Paolo, maestro apprezzatissimo dopo esser stato a sua volta tiratore e direttore di torneo della FIS, avrebbero voluto.
Ben 107 atleti sono saliti in pedana nelle competizioni di fioretto, la loro arma del cuore. Tra i 72 partecipanti della competizione maschile si è imposto Mateu Coll Gari della Comense Scherma, superando in finale il compagno di società Jacopo Poggio, terzi l’altro comasco Isaia Napolitano e Francesco Ciabatti del Circolo Scherma Navacchio.
Nella prova femminile, invece, con 35 fiorettiste in pedana, vittoria di Carlotta Ferrari del Centro Sportivo Aeronautica Militare, piazza d’onore per Lucrezia Canessa e sul terzo gradino del podio Alessandra Tavola e Martina Molteni, tutte portacolori della Comense.
Generosa, appassionata e accurata l’organizzazione dell’evento da parte della Comense e degli amici dei fratelli Corti, con la partecipazione della famiglia, il patrocinio della Federazione Italiana Scherma e il supporto del Comune di Monguzzo e del Comitato regionale FIS Lombardia. “Una giornata di gare, emozioni e amicizia per ricordare Paolo e Gigio. Una festa della scherma milanese, italiana e mondiale”, le parole dell’arbitro internazionale Alberto Viscardi, per sintetizzare un sabato speciale.