Le spadiste olimpioniche premiate come “Squadra dell’anno” ai Gazzetta Sports Awards di Genova. Il Presidente del CONI Malagò: “Parigi, gioia meravigliosa”. Le campionesse: “E nel 2025 vi aspettiamo qui per gli Europei”

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Le spadiste olimpioniche premiate come “Squadra dell’anno” ai Gazzetta Sports Awards di Genova. Il Presidente del CONI Malagò: “Parigi, gioia meravigliosa”. Le campionesse: “E nel 2025 vi aspettiamo qui per gli Europei”

GENOVA – È stato il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, affiancando Pierluigi Pardo che ha condotto l’evento sul palco del nuovo Palasport di Genova, ad annunciare la Nazionale azzurra di spada femminile – oro olimpico a Parigi 2024 – quale vincitrice del premio “Squadra dell’anno” nella 10^ edizione dei Gazzetta Sports Awards. Standing ovation per le spadiste olimpioniche Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi e Mara Navarria, così come per il CT Dario Chiadò: insieme hanno ritirato il prestigioso riconoscimento che per la prima volta è stato assegnato a un team della scherma italiana. “Sì, ragazze, siete davvero la Nazionale! Come quella di calcio del 2006. Voi siete la Nazionale del 2024”, ha detto Pardo durante la consegna dell’Anello di Gazzetta alle campionesse.

Queste atlete hanno compiuto un percorso straordinario in tutto il triennio. E poi a Parigi, in finale contro la Francia padrona di casa, ci hanno regalato una gioia meravigliosa, il 50° oro della scherma all’Olimpiade, la 135^ medaglia complessivamente di questa disciplina, nessun altro sport in Italia ha vinto così tanto ai Giochi”, ha ricordato il Presidente del CONI, Giovanni Malagò.

Parole che hanno inorgoglito le campionesse azzurre, avvolte dall’entusiasmo del numeroso pubblico che ha gremito il Palasport del capoluogo ligure. “È stata la vittoria di un gruppo unito, che ha saputo continuare a lottare anche quando l’oro ci è sfuggito di poco. Abbiamo voluto, rincorso e conquistato questa medaglia nel momento più importante, un mese dopo un’altra vittoria arrivata ai Campionati Europei, e trionfare alle Olimpiadi ha rappresentato il coronamento di un grande lavoro di squadra”, hanno raccontato Rossella Fiamingo, Alberta Santuccio, Giulia Rizzi e Mara Navarria.
In zona mista, le spadiste olimpioniche hanno anche sottolineato un valore ulteriore di questo riconoscimento ai Gazzetta Sports Awards 2024 di Genova, dove si è consumata la staffetta tra la Città Europea dello Sport 2024 e la Regione Europea dello Sport 2025: “Siamo felicissime di essere proprio qui, a Genova, nel Palasport che nel prossimo mese di giugno ospiterà i Campionati Europei  2025. La gara continentale tornerà in Italia dopo 13 anni e sarà il primo grande appuntamento del nuovo quadriennio olimpico, dunque contiamo sul supporto del nostro pubblico”.

Spirito di squadra e orgoglio per il percorso compiuto sono i concetti sottolineati sul palco dal Commissario tecnico della spada Dario Chiadò: “La scherma azzurra non aveva mai vinto un oro olimpico al femminile in questa specialità e ringrazio le ragazze per aver reso possibile quest’impresa con l’impegno e la dedizione che hanno messo in un triennio ricchissimo di successi e soddisfazioni. Siamo grati alla Gazzetta per questo prestigioso riconoscimento”.

Alla Gazzetta dello Sport, in particolare al direttore Stefano Barigelli e al vicedirettore vicario Gianni Valenti, va il nostro grazie per aver inteso dare ulteriore lustro a una vittoria storica. L’oro delle spadiste, il 50° nella storia della scherma ai Giochi Olimpici, è un motivo di vanto per il traguardo raggiunto ma soprattutto per le emozioni che ha saputo regalare, come tutte le nostre medaglie alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi, a milioni d’italiani che hanno tifato per i nostri atleti”, le parole del Presidente federale Paolo Azzi.

L’evento Gazzetta Sports Awards a Genova, aperto dai saluti del Presidente di RCS Urbano Cairo, ha visto insignite autentiche eccellenze dello sport italiano: dall’allenatore dell’anno Julio Velasco all’uomo del 2024 Jannik Sinner, dalla leggenda Marcello Lippi alle big del calcio Inter (c’era il presidente Beppe Marotta) e Atalanta (con l’amministratore Luca Percassi e l’attaccante Gianluca Scamacca), e ancora i campioni del mondo delle due squadre azzurre di tennis capitanate da Filippo Volandri e Tatiana Garbin, la “donna dell’anno” Alice D’Amato, la “promessa” Mattia Furlani, la “rivelazione” Nadia Battocletti, l’olimpionico del nuoto Nicolò Martinenghi (“miglior performance”), i colossi della pallanuoto della Pro Recco e i pluri-medagliati campioni paralimpici Carlotta Gilli e Stefano Raimondi.

Stelle luminose dell’Italia che vince nello sport, in una notte in cui brillavano le spade d’oro della scherma azzurra.

(foto gentilmente concesse da Linda Kaiser)

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