ROMA – Si rafforza sempre più il “ponte” sportivo e culturale che unisce la Federazione Italiana Scherma e Capo Verde. Questa mattina, presso la sede federale di viale Tiziano a Roma, il Presidente della FIS, Luigi Mazzone, ha incontrato la Presidente ad interim della Federazione capoverdiana, Maria Silva, per pianificare le prossime iniziative operative di una collaborazione – già sancita da un solido protocollo di cooperazione internazionale – per lo sviluppo della disciplina nel Paese dell’Africa occidentale.
I primi passi del progetto prevedono, a partire da settembre, uno stage formativo a Capo Verde curato da un tecnico federale italiano che supporterà la formazione di nuovi istruttori locali, in vista dell’avvio dell’anno scolastico, con l’obiettivo di far conoscere ulteriormente la scherma tra i più giovani.
Contestualmente si lavorerà con un’attenzione particolare al settore paralimpico: tra i punti cardine della cooperazione, infatti, c’è l’introduzione anche di questa specialità nell’ambito delle attività della Federazione capoverdiana, come ulteriore strumento di inclusione e condivisione. Il Presidente federale Luigi Mazzone ha inoltre garantito il supporto della FIS per nuove iniziative nel sociale che possano diffondere ulteriormente la pratica e la cultura schermistica.
“L’incontro di oggi con la presidente Maria Silva, che ringrazio per la fiducia e la sinergia, rappresenta un passo importante nella nostra visione di una scherma sempre più globale, inclusiva e attenta al ruolo educativo dello sport. Siamo felici di poter condividere know-how e valori della FIS con una Federazione motivata e con cui intratteniamo eccellenti rapporti come quella capoverdiana”, ha detto il Presidente della FIS, Luigi Mazzone.