CRACOVIA – Una collaborazione sempre più proficua tra la Confederazione del Mediterraneo di Scherma e quelle dei Paesi Balcanici e Paesi Artici, finalizzata a un continuo sviluppo delle attività agonistiche, addestrative, formative, organizzative e di promozione in tutto il Vecchio Continente e non solo. È quanto emerso da una riunione tenutasi a Cracovia, nei giorni dei Giochi Europei 2023, tra i rappresentati delle tre sub-confederazioni dei territori dell’EFC, la Confederazione Europea di Scherma.
Vincenzo De Bartolomeo, Vicepresidente della Federazione Italiana Scherma e della Confederazione del Mediterraneo, ha incontrato nella Capitale polacca Velichka Hristeva (Paesi Balcanici) e Baiba Brandule (Paesi Artici) per portare avanti discorsi già avviati con altri esponenti di diverse federazioni europee in occasione della prima tappa del Solidarity Programme che si svolse lo scorso maggio a Riccione. Durante il meeting sono state affrontate problematiche e prospettive emerse dai primi dialoghi tra le tre sub-confederazioni.
“I giorni del Congresso continentale di Cracovia sono stati molto proficui – ha detto Vincenzo De Bartolomeo –. Personalmente in Polonia ho avuto l’onore e la soddisfazione di relazionare la candidatura della città di Napoli, votata come sede dei Campionati Europei Cadetti e Giovani 2024, un successo affatto scontato che premia tutta la scherma italiana. Grande soddisfazione, poi, per il dialogo tra le Confederazioni del Mediterraneo, dei Paesi Balcanici e Artici, in cui sono state avanzate già proposte di collaborazione sia sulle attività formative e di sviluppo che su manifestazioni di carattere agonistico, espressione di una ferma volontà di fare sinergia lungo la linea che la Confederazione Europea presieduta da Giorgio Scarso ha già tracciato con il Solidarity Programme”.
