JESI – “Una giornata destinata a entrare nella storia, non solo di Jesi, ma di tutta la scherma italiana”. Con queste parole il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Luigi Mazzone, ha partecipato oggi all’inaugurazione della nuova Casa della Scherma a Jesi, la città simbolo del fioretto azzurro e culla di autentici fuoriclasse.
“È doveroso per me essere qui, insieme alla nostra delegata ai rapporti istituzionali Valentina Vezzali, per vivere una giornata speciale e rendere omaggio alla storia jesina e alle progettualità future. La nuova Casa della Scherma sarà un punto di riferimento per tutto il movimento schermistico, sia a livello nazionale che internazionale. Partiremo da qui con competizioni e allenamenti collegiali delle squadre azzurre, con il sogno – un giorno – di ospitare anche eventi internazionali in questa splendida struttura”, ha dichiarato il Presidente Mazzone durante l’evento.
Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità istituzionali e sportive: oltre al presidente della Federazione Italiana Scherma Luigi Mazzone e alla Delegata per i Rapporti Istituzionali della FIS e pluri-olimpionica Valentina Vezzali, c’erano il sindaco della città di Jesi Lorenzo Fiordelmondo, il presidente del Comitato regionale FIS Marche Stefano Angelelli e del Club Scherma Jesi – a cui è affidata la gestione della struttura – Maurizio Dellabella, i presidenti della Giunta e del Consiglio regionale delle Marche Francesco Acquaroli e Dino Latini, della Provincia Daniele Carnevali, del CONI Marche e del CIP regionale Fabio Luna e Luca Savoiardi, oltre al vescovo di Jesi monsignor Paolo Ricciardi. Tra i protagonisti che hanno reso immensa la scherma jesina nel mondo presenti altre leggende come Elisa Di Francisca e Stefano Cerioni, con la preparatrice atletica Annalisa Coltorti.
Toccante il ricordo di Valentina Vezzali dedicato al maestro Ezio Triccoli, pioniere indiscusso della leggenda schermistica targata Jesi.