Nel sabato di prove internazionali sono arrivate tre medaglie per gli atleti italiani. Conquista la vittoria nella prova del Circuito Satellite FIE di fioretto femminile a Samorin, in Slovacchia, Margherita Lorenzi. Sono invece di bronzo Lorenzo Balelli nella prova del Circuito Europeo Under 17 di spada maschile a Klagenfurt e Alberto Arpino nel Circuito Satellite di sciabola maschile a Istanbul.
A Samorin, gradino più alto del podio per Margherita Lorenzi. L’atleta del Gruppo Scherma Fiamme Gialle, dopo i primi turni preliminari, si è imposta negli ottavi sull’ungherese Kondricz (15-10) e ha poi avuto la meglio sulla slovacca Forgach (15-7) centrando il podio. La sua prova è continuata con il successo per 15-11 sull’ucraina Myroniuk in semifinale, prima di avere la meglio nell’atto conclusivo su Petrova, altra portacolori dell’Ucraina, con il risultato di 15-10 e di festeggiare la vittoria finale.
Stop ai piedi del podio per Serena Rossini, che ha chiuso in quinta posizione. Così le altre italiane: 13ª Elisabetta Bianchin, 19ª Camilla Mancini, 22ª Letizia Gabola, 23ª Greta Collini, 30ª Vittoria Pinna, 34ª Ludovica Franzoni, 39ª Mariavittoria Elvira Berretta, 43ª Vittoria Ciampalini e 44ª Greta Saioni.
Sempre in Slovacchia, nella prova maschile due fiorettisti italiani hanno chiuso a un passo dal podio: 5° Mattia De Cristofaro e 7° Damiano Di Veroli. Battuti – rispettivamente – negli ottavi di finale il britannico Williams (15-14) e l’ucraino Hoida (15-10), entrambi gli azzurri si sono fermati contro avversari ungheresi: De Cristofaro è stato superato da Daniel Dosa (15-11) e Di Veroli da Aron Peter Bodor (15-12).
Gli altri italiani: 10° Nicolò Collini, 14° Alessandro Stella, 17° Raian Adoul, 25° Emanuele Iaquinta, 34° Giuseppe Franzoni, 65° Francesco Pio Iandolo, 67° Mattia Gianese, 89° Elia Pasin e 101° Marco Panazzolo.
È salito sul terzo gradino del podio Lorenzo Balelli nella prova di spada del Circuito Europeo Under 17 a Klagenfurt. Lo spadista del Circolo Schermistico Forlivese, dopo un lungo ed esaltante percorso, ha superato negli ottavi di finale lo sloveno Singh 15-11. Nei quarti di finale, poi, il romagnolo ha avuto la meglio per 15-8 sull’ungherese Voros. Lo stop è arrivato in semifinale, dove è stato battuto dallo statunitense Davoodian 15-7, mettendosi così al collo la medaglia di bronzo.
Questi i piazzamenti degli altri spadisti: 24° Gabriele Giovita, 31° Mattia Mollero, 53° Filippo Brignoli, 68° Pietro De Gaetano, 79° Andrea Colombo, 83° Daniel Ferro, 99° Leo Ferrari, 102° Mattia Tappero, 108° Alessandro Merli, 109° Lorenzo Ippoliti, 123° Stefano Varesini, 129° Filippo Corna, 141° Giorgio Roppo, 144° Edoardo Trabucco, 152° Riccardo Baù, 164° Alessandro Di Muro, 164° Filippo Kieran Rouse, 197° Pietro Mainenti e 222° Pietro Oberto.
Nella prova femminile la migliore atleta italiana è risultata Carlotta Pasqua, che ha chiuso in 31ª posizione. Così le altre: 42ª Eleonora Brignoli, 64ª Arianna Sansone, 70ª Giulia Ferioli, 74ª Olivia Mingiardi, 78ª Anita Negroni, 86ª Federica Aurisicchio, 89ª Vittoria Carminati, 91ª Mariasole Romanini, 106ª Greta Merola, 110ª Amelia Vicentini, 115ª Lara Costan Dorigon, 116ª Eleonora Baggio, 136ª Serena Bariselli, 149ª Alessandra Spiniella, 150ª Gaia Ortolina, 156ª Giulia Sofia Crescentini, 170ª Ilaria Zambrini, 185ª Sara Longoni e 202ª Rachele Ferramosca.
L’altra medaglia di giornata è arrivata dalla prova Satellite di Istanbul nella sciabola maschile, grazie al terzo posto di Alberto Arpino. Il romano, negli ottavi di finale, ha superato il padrone di casa Berrak 15-13. Nei quarti, ancora un successo sul bulgaro Dalekov 15-13, centrando così la semifinale, dove poi l’atleta del Gruppo Sportivo Vigili del Fuoco – Fiamme Rosse è stato battuto 15-12 dal turco Kalender, che ha poi vinto la prova. Nella stessa gara che ha segnato il ritorno di Arpino sul podio internazionale, è giunto all’11° posto Leonardo Dreossi.
Infine a Dublino, nella prova del Circuito Satellite FIE di spada, questi i piazzamenti degli italiani: 18° Dario Benetti, 20° Roberto Bezzini, 24° Francesco Dodaro, 25° Gabriele Mocci, 35° Federico Bondi, 41° Andrea Baroglio, 59° Jorge Antonio Giaquinto, 63° Leonardo Circo, 70° Riccardo Perrone e 82° Dario Remondini.
