Il 2025 si chiude per il Gruppo Schermistico Arbitrale della FIS con un bilancio d’eccellenza, frutto del nuovo progetto formativo 2025-2028 guidato dalla Commissione Arbitrale presieduta da Marco Pistacchi. Il vero pilastro di questa stagione è stato l’investimento di grandi energie sulla formazione continua, che ha trovato la sua massima espressione nel successo dei webinar di dicembre, uno per ciascuna arma e uno dedicato al settore paralimpico. Questi incontri, supportati dal debutto del nuovo Portale GSA per l’analisi video in tempo reale, hanno anche visto una prima partecipazione di docenti di alto profilo e maestri dello staff della Nazionale, primo concreto passo verso una serie di incontri futuri che vedranno coinvolti un numero sempre maggiore di maestri.
Già a gennaio 2026 un secondo ciclo di webinar attende una nuova fascia di tesserati GSA.
Di estrema soddisfazione anche il primo confronto con la Consulta dei Tecnici della Federazione Italiana Scherma, nell’ottica di un dialogo volto ad uniformare i criteri di giudizio sul territorio nazionale.
L’impegno della Commissione Arbitrale ha abbracciato ogni settore, rendendo obbligatoria la specializzazione per il comparto paralimpico e non vedenti e introducendo corsi specifici per i Direttori di Torneo, colmando così lacune storiche e valorizzando ogni figura del Direttorio.
Questa nuova architettura formativa ha permesso una gestione capillare e inclusiva, con una reale applicazione delle fasce di merito, costantemente aggiornate, che insieme ai nuovi esami pratici “in pedana” hanno garantito valutazioni trasparenti e una crescita tecnica diffusa, accolta con grande soddisfazione dai tesserati.
Il prestigio del GSA si è confermato anche in campo internazionale: con il conseguimento di quattro nuove licenze FIE, l’Italia ribadisce il proprio primato mondiale per numero di arbitri internazionali. Fondamentale è stata la sinergia con la Segreteria federale, che ha garantito la presenza di arbitri italiani in tutto il Circuito Europeo Under 17, puntando sulla crescita dei nostri giovani arbitri.
“Dal primo Workshop nazionale di San Lazzaro di Savena, destinato alla formazione degli aspiranti arbitri, alla partecipazione agli allenamenti collegiali della Nazionali azzurre, il 2025 ha ridefinito l’arbitro come un professionista specializzato e un punto di riferimento etico – il commento della Consigliera federale Daria Marchetti, referente per il GSA –. Con una struttura formativa ormai a regime e una visione chiara, la Commissione Arbitrale guarda al 2026 pronta a consolidare questi standard di eccellenza e trasparenza nella scherma italiana. Un grande lavoro, di cui ringrazio per la fiducia e il costante supporto il Presidente federale Luigi Mazzone, l’intero Consiglio, gli Uffici della FIS e tutta la Commissione Arbitrale che ha messo in campo l’enorme bagaglio di professionalità, esperienza, entusiasmo e passione che anima ciascuno dei suoi componenti. La continua crescita del GSA è fondamentale per il futuro dell’intero movimento schermistico italiano e sarà lungo questa linea che proseguirà il nostro lavoro”.














