ROMA – Una giornata di sport autentico, all’insegna della sensibilizzazione, dell’inclusione e della condivisione. Nasce con questo spirito il 1° Challenge “Fencing for Autism”, competizione sperimentale integrata di spada a squadre miste che si disputerà il prossimo 2 aprile a Roma. La Federazione Italiana Scherma, avvalendosi del prezioso supporto del Comitato Regionale FIS del Lazio, organizzerà l’evento presso il Centro Logistico e Sportivo della Capitale – Roma Urbe, disponibile grazie alla generosa ospitalità dell’Aeronautica Militare Italiana.
La scelta della data di svolgimento della competizione non è affatto casuale: il 2 aprile, infatti, verrà celebrata la “Giornata Mondiale della Consapevolezza dell’Autismo”. Ed è per questo che la formula di gara dell’evento, rigorosamente sperimentale, sarà del tutto inedita, perché le squadre partecipanti dovranno annoverare nella loro composizione almeno uno/una atleta affetto/a da disturbo dello spettro dell’autismo.
Nel più alto spirito della condivisione, però, nel caso in cui una società non potesse schierare un tiratore con disturbo dello spettro dell’autismo ma desiderasse comunque partecipare all’iniziativa, sarà possibile richiedere il “prestito” di uno schermidore tra i tesserati dell’Accademia Scherma Lia, che da anni porta avanti questo impegno sportivo e sociale.
La FIS ha così inteso compiere un altro significativo passo in avanti nel percorso di inclusione intrapreso con determinazione a partire dal 2011, quando la Federazione rilevò integralmente dal CIP l’organizzazione della Scherma paralimpica in Italia.
Al link che segue, è possibile prendere visione di tutti i dettagli relativi all’adesione e all’organizzazione del 1° Challenge “Fencing for Autism” in programma il 2 aprile a Roma. Una giornata speciale per la scherma, con tutto il fascino e la bellezza dello sport integrato. Un’emozione da condividere.