Grande partecipazione per la presentazione del Progetto di formazione 2025-2028 del Gruppo Schermistico Arbitrale. Sul canale YouTube della Federazione Italiana Scherma (dove il video è disponibile in modalità on demand – QUI IL LINK), la Consigliera federale Daria Marchetti, referente per il GSA nel Consiglio presieduto da Luigi Mazzone, e il Presidente della Commissione Arbitrale, Marco Pistacchi, hanno esposto il programma rivolto agli ufficiali di gara. Un percorso, quello tracciato dalla Commissione (componenti Enrica Troisi, Beatrice Di Quinzio, Gaspare Armata, Furio Ginori, Raffaele Ponturo, Vincenzo Zaccone e Isacco Scomparin), finalizzato a far crescere sempre più la classe arbitrale italiana, già riconosciuta come eccellenza del movimento anche all’estero.
Daria Marchetti ha presentato il progetto sottolineando – tra i vari temi trattati – l’importanza della scherma paralimpica e per non vedenti, così come l’obiettivo di ridurre l’abbandono dell’attività arbitrale. È stata evidenziata anche la volontà della Federazione di intraprendere iniziative che rendano il giusto riconoscimento all’elevata professionalità degli ufficiali di gara.
Il Presidente della Commissione GSA, Marco Pistacchi, ha poi illustrato alcune delle novità che saranno introdotte tra cui una serie di slide formative e la creazione di un database con contenuti tecnici suddiviso per specialità. Previsti, inoltre, dei corsi suddivisi per macroaree geografiche tenuti da docenti specializzati, un supporto prezioso per tutti i Delegati regionali che rendono possibile la crescita del movimento a partire dai territori. La formazione, ha proseguito Pistacchi, verrà effettuata anche grazie all’utilizzo di un portale dedicato al GSA con condivisione di contenuti e spiegazioni dal punto di vista tecnico di alcune azioni più significative per tutte le armi.
Si è parlato infine della programmazione delle convocazioni e del dialogo, che sarà sempre più costante e proficuo, con la componente dei tecnici, nel solco di una sinergia, di un percorso di crescita costante e omogeneo, di cui beneficerà tutta la scherma italiana.
Il video della presentazione