Tunisi, 4 settembre – L’azzurro Salvatore Sanzo – 25 anni, scuola pisana, numero due nel ranking mondiale di specialità, bronzo a squadre alle Olimpiadi di Sydney – ha conquistato la medaglia d’oro a Tunisi nel torneo individuale di fioretto maschile dell’edizione del “Cinquantenario” dei Giochi del Mediterraneo.
Sulla pedana della “Salle d’escrime de la Cité des Jeunes” di El Mezah, il successo italiano è stato totale perché il carabiniere Sanzo ha superato in finale il 24enne poliziotto frascatano Marco Ramacci.
In semifinale Salvatore Sanzo aveva eliminato (15-8) il francese Jean Noel Ferrari n.11 del ranking, mentre Marco Ramacci aveva battuto con l’identico punteggio di 15-8 l’idolo locale, il tunisino Maher Ben Aziza.
Nella finale tutta italiana Sanzo ha superato agevolmente il compagno di squadra Ramacci per 15-4 aggiudicandosi il titolo.
Le due medaglie odierne (un oro e un argento) si aggiungono alle tre (due ori e un argento) conquistate ieri da Valentina Vezzali, Paolo Milanoli e Frida Scarpa. In sole due giornate, dunque, la scherma italiana ha sbancato i Giochi del Mediterraneo. E non è finita perché domani 5 settembre è in programma il torneo di spada femminile individuale: per l’Italia saliranno in pedana Cristiana Cascioli ed Elisa Uga.
Questo articolo è offerto da: