La collaborazione tra Terme di Sirmione e Federazione Italiana Scherma si pone obiettivi importanti e ambiziosi: studiare un modo nuovo di allenarsi unendo sport e terme all’insegna della prevenzione e del benessere. Risulta ideale l’ambiente affacciato direttamente sul lago di Garda caratterizzato da un microclima favorevole.
Sirmione – La Federazione Italiana Scherma ha scelto Terme di Sirmione come Sponsor Ufficiale e sede degli allenamenti collegiali per i prossimi Giochi Olimpici di Atene.
Sei raduni, della durata da sei a dieci giorni, programmati dal 15 aprile al 10 agosto, per preparare al meglio gli atleti che rappresenteranno i colori azzurri nell’importante appuntamento di agosto.
La collaborazione tra Terme di Sirmione e Federazione Italiana Scherma si pone obiettivi importanti e ambiziosi: studiare un modo nuovo di allenarsi unendo sport e terme all’insegna della prevenzione e del benessere. Risulta ideale l’ambiente affacciato direttamente sul lago di Garda caratterizzato da un microclima favorevole.
I medici delle Terme di Sirmione e lo staff medico di Federscherma hanno realizzato un protocollo che prevede di abbinare alla preparazione tradizionale degli atleti alcune sedute di trattamenti termali a base di acqua sulfurea salsobromoiodica e di fango termale. Lo scopo è quello di salvaguardare gli apparati circolatorio, respiratorio, muscolare e scheletrico, il tutto finalizzato a ottenere le migliori performance.
Il protocollo viene seguito a fine giornata nel Centro Benessere Termale Aquaria, il nuovo Centro Benessere delle Terme di Sirmione. Una struttura con piscine termali, una esterna e una interna, un percorso vascolare, una palestra e 12 cabine benessere.
La preparazione avviene in modo individuale e in periodi durante i quali tutti gli atleti della stessa arma si radunano per allenamenti collegiali, strutturati in: fase di preparazione, fase pre-gara e fase post-gara. Ad ognuna di queste fasi corrisponde un protocollo specifico, calibrato in base ai carichi quotidiani degli atleti.
I protocolli hanno come obiettivo il mantenimento e il miglioramento del tono e della elasticità muscolare, dell’articolarità muscolo-scheletrica, il miglioramento del circolo e del microcircolo degli arti inferiori; favoriscono inoltre un maggior rilassamento muscolare e migliorano l’attività respiratoria.
«Sono vent’anni che cerco di portare gli atleti alle Terme. L’approccio termale non è soltanto curativo o riabilitativo, ma va anche in direzione del benessere, e perché no anche della bellezza e, nel caso di alcuni sport come la scherma, della prevenzione», sostiene, il prof. Roberto Gualtierotti, docente di Medicina Termale e consulente delle Terme di Sirmione.
«La nostra filosofia è la stessa che ho trovato nel mondo della scherma, uno sport ancora puro, vero, in cui pulizia e trasparenza sono ancora parole d’ordine – sottolinea Filippo Fernè, Consigliere Delegato di Terme di Sirmione – anche per questo siamo molto orgogliosi di sponsorizzare e ospitare la Nazionale di Scherma, studiando i vantaggi che possono avere gli atleti grazie alla nostra preziosa acqua».
Giunge gradito il saluto del Presidente della Federazione, Antonio Di Blasi che afferma: «È con grande piacere che saluto gli amici delle Terme di Sirmione. Perché la collaborazione con loro ha per la Federscherma una valenza strategica. Il loro lavoro sta producendo frutti preziosi, che gli azzurri della scherma hanno già cominciato ad apprezzare e che sicuramente si riveleranno di grande beneficio nella preparazione delle prossime Olimpiadi».
«È per la Federazione Scherma motivo di grande orgoglio sapere di essere la prima disciplina sportiva coinvolta in tale progetto – aggiunge il Maestro Giorgio Scarso, Vicepresidente della FIS – abbiamo trovato in Terme di Sirmione un compagno di viaggio ideale che, in un momento delicato come quello preolimpico, ci garantisce l’assistenza e la professionalità necessarie al raggiungimento dei migliori risultati. Tutti i nostri campioni, dagli Olimpionici Alfredo Rota, Valentina Vezzali e Giovanna Trillini, ai più giovani hanno scoperto con entusiasmo le meraviglie di questa struttura e le enormi potenzialità generate dall’abbinamento di applicazioni termali e metodi di allenamento classici. Ci auguriamo sinceramente che le prossime Olimpiadi diano alle Terme le soddisfazioni che attendiamo e che possano segnare un nuovo punto di partenza per la nostra partnership».