EUROPEI UNDER23 MINSK2017 – ANCARANI: “GRAZIE A TUTTI” – IL PRESIDENTE: “COMPRESA LA VALENZA DELLA CATEGORIA”

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EUROPEI UNDER23 MINSK2017 – ANCARANI: “GRAZIE A TUTTI” – IL PRESIDENTE: “COMPRESA LA VALENZA DELLA CATEGORIA”

MINSK2017 – E’ rientrata in Italia la delegazione azzurra che ha rappresentato al meglio l’Italia ai Campionati Europei under23 svoltisi a Minsk.

La scherma azzurra ha festeggiato il primato nel medagliere finale, grazie ad un bottino complessivo di otto medaglie, di cui tre d’oro, due d’argento e tre di bronzo.
A far risuonare l’inno di Mameli sono stati Francesco D’Armiento nella gara individuale di sciabola maschile, e le Nazionali di fioretto maschile, con Guillaume Bianchi, Francesco Ingargiola, Damiano Rosatelli ed Alessandro Maci, e di spada femminile col quartetto formato da Alice Clerici, Roberta Marzani, Nicol Foietta e Giorgia Forte.

Le medaglie d’argento sono andate al collo invece delle Nazionali di sciabola maschile, composta da Leonardo Affede, Francesco D’Armiento, Francesco Bonsanto e Federico Riccardi, e di spada maschle formata da Gabriele Cimini, Andrea Russo, Lorenzo Buzzi ed Emanuele Rocco.

A salire sul terzo gradino del podio sono state poi Rebecca Gargano nella sciabola femminile individuale ed Erica Cipressa nel fioretto femminile individuale, che ha poi “bissato” anche nella gara a squadre assieme a Martina Sinigalia, Serena Rossini e Camilla Rivano.

“E’ stata una trasferta assai positiva – è il commento del Capodelegazione azzurro, Alberto Ancarani -. Aver vinto il medagliere è senza dubbio l’attestazione più chiara della qualità tecnica offerta dai nostri atleti ed il bottino sarebbe potuto essere anche più ampio ed anche ancora più qualificato, se avessimo sfruttato al meglio tutte le occasioni che si sono presentate. Un plauso va a ciascuno degli azzurri che sono saliti in pedana, ma anche ai maestri Guido De Bartolomeo, Christian Rascioni e Giacomo Falcini, allo staff medico composto da Valeria D’Errico e Francesca Ebarnabo ed a Margherita Gnocato come tecnica delle armi. Della spedizione azzurra, in altre vesti, ma ugualmente bravi a rappresentare al meglio l’Italia – continua ancora Alberto Ancarani – hanno fatto inoltre parte anche altri membri della famiglia della scherma italiana a cui desidero dedicare un plauso: dal fotografo Augusto Bizzi a Martina Ganassin e Martina Pascucci che hanno rappresentato la scherma italiana nel settore arbitrale dando lustro alla nostra federazione in ogni ambito”.

Al plauso del capodelegazione si aggiungono anche le congratulazioni da parte del Presidente federale, Giorgio Scarso. “Alla soddisfazione dei risultati – dice Scarso – si aggiunge la consapevolezza che la categoria, nata su impulso dell’Italia, oggi è una realtà ed è stata colta in pieno la sua valenza, anche sul piano internazionale. Fino a qualche anno fa qualcuno storceva il naso quando si parlava di under23. Oggi invece in Italia è stata compresa l’importanza di avere un ambito dedicato a chi, dopo le esperienze giovanili, vuole bussare con forza alle porte del settore Assoluto, avendo occasione di maturare ulteriore esperienza utile nell’immediato futuro. Invito pertanto – conclude il vertice della Federazione Italiana Scherma – tutte le società ed i tecnici a proseguire a stimolare gli atleti ed ad investire su questa categoria, anche alla luce di quanto le altre Nazioni stanno facendo come dimostrato da questa competizione continentale. La Federazione Italiana Scherma non lesinerà impegno per proseguire nell’azione di sviluppo e soprattutto per giungere ancora una volta a festeggiare i successi di questi atleti“.

 

FOTO: Bizzi/FIE

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