CHIAVARI – Un vero e proprio trionfo azzurro. Non può che definirsi tale l’edizione 2017 dei Campionati Europei Master che si sono svolti lo scorso fine settimana a Chiavari. L’Italia ha ricevuto applausi su tutti i fronti, da quello agonistico a quello organizzativo, dalla ricettività e dal calore della terra ligure, sino alla partecipazione corale dell’intero movimento master italiano.
In pedana i colori azzurri hanno festeggiato complessivamente 22 medaglie, di cui sei d’oro, otto d’argento ed otto di bronzo.
L’inno di Mameli è risuonato al cielo ligure grazie a Fabrizio Filippi, che ha conquistato il titolo europeo nella sciabola e nel fioretto categoria 4, a Magda Melandri, neo campionessa continentale di fioretto femminile categoria 2, a Riccardo Carmina, oro nella sciabola maschile categoria 3, a Maurizio Galvan, che ha conquistato la medaglia del metallo più pregiato nel fioretto maschile categoria 3, ed a Camillo Matrigali che è salito sul gradino più alto del poio nella sciabola maschile categoria 1.
A vincere la medaglia d’argento sono stati invece Fabio Di Russo (fioretto categoria 1), Iliana Diana Bonato (spada categoria 2), Carlo Nicastro (sciabola categoria 2), Domenico Berardi (sciabola categoria 3), Gabriele Magni (spada categoria 1), Elena Benucci (fioretto categoria 1), Claudia Bandieri (sciabola categoria 3) e Martina Ganassin (sciabola categoria 1).
La medaglia di bronzo è andata invece al collo di DIno Vannucci (fioretto categoria 2), Francesco Eugenio Negro (sciabola categoria 4), Ewa Borowa (spada categoria 2), Andrea Bocconi (sciabola categoria 3), Giulio Paroli (sciabola categoria 3), Laura Grande (fioretto categoria 3) e di Gianna Cirillo che ha festeggiato sul podio sia dopo la gara di spada femminile che dopo quella di fioretto femminile categoria 3.
In virtù di questi risultati, l’Italia ha conquistato la vetta del medagliere, sia grazie al maggior numero di medaglie d’oro conquistate, che anche in virtù del numero complessio di medaglie otteunte.
“E’ stata un’edizione indimenticabile – dice il Presidente dell’Associazione Italiana Master di Scherma, Leonardo Patti -. Le ventidue medaglie e la leadership del medagliere sono senz’altro il riconoscimento più pregiato all’intero movimento Master italiano, che ha anche dato prova della sua crescita ed oramai del suo consolidamento, con una presenza massiccia di circa 350 atleti, che rappresenta un vero e proprio record”.
A proposito di record, l’edizione Chiavari2017 ha fatto segnare il numero più alto di partecipanti mai registrato in un Campionato continentale Master.
“A gareggiare sulle pedane del Tigullio sono stati 1475 atleti – continua Patti -. Un numero che supera di oltre 200 unità quello registrato qualche anno fa in Francia. Merito senz’altro dell’organizzazione della Chiavari Scherma coordinata da Giovanni Falcini, che non solo ha saputo predisporre un’accoglienza da grande evento, ma ha anche saputo veicolare bene le bellezze del territorio, coinvolgendo tutta la città”.
Il movimento Master, archiviati i Campionati Europei, è pronto a vivere l’attesa per i Campionati del Mondo che si svolgeranno a Livorno nel 2018.