ROMA – La sensibilità, l’attenzione e la voglia di dare un contributo d’idee rispetto all’importanza del tema Safeguarding da parte di tantissimi giovani schermidori. È emerso tutto ciò dall’esito del concorso di creatività “SafeEnGarde”, promosso dalla Commissione Safeguarding della Federazione Italiana Scherma per sensibilizzare atleti, tecnici e società sportive sulla centralità della protezione dei minori.
L’iniziativa, aperta a tutti i tesserati Under 18, si proponeva d’affidare all’estro e all’ispirazione degli stessi giovani protagonisti delle pedane la Campagna Safeguarding 2025, per raccontare attraverso un’immagine iconica e uno slogan, prodotti su cui si basava la “sfida”, il racconto della scherma come un ambiente sicuro e sano, che tale dovrà esser sempre attraverso la responsabilità e la consapevolezza di tutti i suoi componenti e appassionati. Grande partecipazione e soprattutto tantissima qualità nei lavori pervenuti alla commissione esaminatrice, trovatasi in “piacevolissima difficoltà” nella selezione dei vincitori.
Intuizioni e incisività hanno infatti caratterizzato tutte le proposte dei concorrenti, ed è proprio questo il dato più rilevante. Dunque, stoccata a bersaglio – vincente – per la prima iniziativa ufficiale del nuovo gruppo di lavoro nominato dal Consiglio federale presieduto da Luigi Mazzone e composto da Carlo Fornario, Cecilia Brunetti, Antonio Fiore, Margherita Falqui, Anna Ferraro, Irene Ive e Martina Caracciolo, con il Vicepresidente vicario Daniele Garozzo nel ruolo di referente.
Due i vincitori proclamati dalla commissione. Il logo scelto è quello firmato da Lily Baitini, atleta classe 2013 della società Milanoscherma. Appartiene alla categoria Giovanissime, e ha illustrato così i dettagli dell’immagine realizzata: “Al centro ho inserito degli schermidori stilizzati, come se fossero in guardia, tutti di colori diversi e vicini. Il logo che ho creato vuole comunicare i veri valori della scherma: tutti possiamo praticare questo sport in sicurezza, con rispetto e con protezione”.
Per quanto concerne lo slogan, invece, la vittoria è andata a Ylenia Gentile, nata nel 2008 e tesserata per il Club Scherma Salerno. “La mia difesa è il tuo rispetto”, le parole scelte dalla fiorettista cadetta, che frequenta il liceo artistico e che ha spiegato: “Non ho bisogno di un’arma, la mia difesa è il tuo rispetto. Non è solo uno slogan ma un invito al dialogo tra generazioni, mondi diversi che s’incontrano. Così ho provato a conciliare il mio amore per l’arte e quello per la scherma, grazie al mio maestro che un giorno mi disse d’usare il fioretto come una matita”.
Lily e Ylenia saranno dunque gli Ambassador digitali dei valori veicolati sui canali della Federscherma, ma un grande plauso va anche a tutti gli altri 33 partecipanti: Riccardo Perrone, Matteo Farinelli, Lorenzo Mercurio, Daniel Digiacomantonio, Valentina Jovon, Cecilia Diana Valsecchi, Elide Vittoria Valsecchi, Tobia Naldoni, Giulia Marsigli, Anna e Mattia Mollero, Giacomo Pupino, Ettore Castrucci Cotichini, Federico Rabasco, Tommaso Pinna, Mariastella Cipressi, Karole Orcese Lenzi, Angelica Sassaro, Valeria Gneo, Alice De Ros, Allegra Aloschi, Azzurra Bussoletti, Raoul Viri, Vera Baldini, Stella Cornigliani, Martina Coggio, Anita Pugno, Diego Pesce, Marco Mugnieco, Umberto Aime, Ginevra Carrozza, Lorenzo Taddei e Francesco D’Oppido.
Ognuno di loro ha arricchito di qualità e contenuti di valore il Concorso di Creatività “SafeEnGarde”, che vivrà al Palabanca di Piacenza, durante i prossimi Campionati Italiani Assoluti, la cerimonia di premiazione dei vincitori.
