Como – La prima giornata della quarantanovesima edizione del Trofeo Esperia, prova di Coppa del mondo di fioretto femminile a punteggio maggiorato, è cominciata a Villa Erba di Como con quasi un’ora di ritardo per dirimere una questione legata alla partecipazione o meno di sei tiratrici di cinque paesi (una ciascuno di Paraguay, Algeria, Portorico, Bielorussia e due di Israele) che non risultavano regolarmente iscritte negli elenchi FIE per questa prova. Lunghe discussioni con l’osservatore della Federazione Internazionale, Serge Plasterie, tante telefonate ma alla fine non c’è stato nulla da fare e le sei fiorettiste sono state purtroppo escluse dalla FIE che – in caso di gare Grand Prix come questa di Como – gestisce direttamente le iscrizioni.
Tra le sedici che oggi non sono dovute salire in pedana perché ammesse direttamente nelle 64 – oltre a Valentina Vezzali, Giovanna Trillini e Margherita Granbassi (nella foto) – si è aggiunto anche il nome di Frida Scarpa che dal diciottesimo posto ha fatto due passi avanti nel ranking grazie alle assenze della russa Ekaterina Youcheva, infortunata a un ginocchio, e della francese Clothilde Magnan che aspetta un bimbo.
Dopo la disputa dei gironi e il successivo turno preliminare è stato completato il tabellone dei trentaduesimi di finale che vedranno in pedana ben tredici italiane: oltre alle quattro succitate, ci saranno Claudia Pigliapoco, Elisa Di Francisca, Benedetta Durando, Ilaria Salvatori, Arianna Errigo, Marta Simoncelli, Serena Teo, Francesca Facioni e Valentina Cipriani.
Domani mattina (domenica 1 febbraio) si comincia alle ore 10. La Vezzali affronterà la tedesca Katarina Seeger, la Trillini si batterà con l’altra tedesca Katia Waechter e ci sarà anche il confronto diretto tra Elisa Di Francisca e Marta Simoncelli.
Questo articolo è offerto da: