ROMA – Si è tenuta a Roma, presso il Palazzo delle Federazioni in Viale Tiziano, l’ultima riunione per il 2024 del Consiglio Federale della FIS. Nelle giornate del 9 e 10 dicembre i rappresentanti eletti della scherma italiana hanno lavorato sui numerosi argomenti all’ordine del giorno, dopo la relazione introduttiva del Presidente federale Paolo Azzi che ha espresso pieno apprezzamento per i risultati raggiunti durante l’anno solare che sta per andare in archivio, nel momento clou dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi ma anche nelle ultime settimane che hanno segnato l’inizio della stagione agonistica 2024/2025 e del nuovo quadriennio. Il Presidente della FIS ha inoltre relazionato sul recente Congresso FIE di Tashkent, commentando con soddisfazione i risultati che hanno visto in tutto sei rappresentanti dell’Italia entrare a far parte degli organismi della Federazione Internazionale di Scherma, facendo inoltre il punto della situazione mondiale a seguito dell’auto-sospensione del Presidente eletto.
Nel merito dei lavori, il Consiglio ha provveduto all’approvazione del Bilancio preventivo 2025, in attesa delle modifiche del caso che andranno approntate non appena si conoscerà l’entità esatta dei contributi che Sport e Salute destinerà a ogni singola Federazione.
È stato poi varato il settimo provvedimento di variazione al Bilancio 2024, che trova copertura grazie a minori costi e maggiori ricavi di alcuni capitoli di spesa che soddisfano altre sopravvenute esigenze organizzative per lo svolgimento delle attività federali.
Sono stati, in seguito, deliberati gli impegni di spesa relativi al Bilancio preventivo 2025, l’acquisto di nuove “pedane olimpiche colorate” e di ulteriori pedane (un metro per un metro) e la richiesta del settore spada sulle attività addestrative con la realtà virtuale.
I consiglieri hanno deliberato la proroga dei contratti per i Commissari tecnici olimpici e paralimpici fino al 28 febbraio 2025, i contributi all’Associazione Master (AMIS) e all’Associazione Maestri di Scherma (AIMS), valutando e approvando varie richieste dei Comitati regionali.
Sono stati poi deliberati: la Convenzione tra la FIS e il Comitato organizzatore dei Campionati Europei Assoluti di Genova 2025, la composizione numerica e i criteri di partecipazione per i Campionati del Mediterraneo 2025 e i programmi di alcune gare del circuito Satellite.
Ottenuto il parere favorevole della Commissione Arbitrale, il Consiglio ha nominato Davide Nigrone nuovo Delegato GSA per il Piemonte, a seguito delle dimissioni di Davide Nicassio, neo eletto alla Presidenza del Comitato regionale piemontese.
È stato anche vagliato il programma provvisorio della scherma ai Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026.
Per il settore paralimpico è stato deliberato il Gruppo di lavoro per la definizione dei criteri per la Categoria A+ e sono state approvate le liste tecniche, con relativi premi, e alcune richieste di comodato d’uso per pedane e carrozzine.
Sul fronte delle “City Partner”, sono state deliberate alcune nuove convenzioni e rinnovate altre già in essere. Infine il Consiglio, che ha anche ricevuto l’avvocato Florenzo Storelli che presiede l’Organismo di Vigilanza previsto dalla Legge 231, ha approvato la relazione del Gruppo di lavoro sulla Scherma Storica.