EGER – Si è svolto a Eger, nel corso della prova di Coppa del Mondo Paralimpica che ha dato ufficialmente il via alla fase di Qualifica verso le Paralimpiadi di Parigi 2024, il Congresso dell’IWAS. Il meeting della scherma paralimpica internazionale ha visto la partecipazione del Presidente della Federazione Italiana Scherma, Paolo Azzi, e del Consigliere federale Alberto Ancarani al tavolo del Comex, in veste di componente del Comitato Esecutivo dell’IWAS.
I rappresentanti delle Federazioni di tutto il mondo hanno votato a favore delle due mozioni dell’Italia, unico Paese ad averne presentate nel Congresso. In particolare, è stata approvata la decisione di portare all’IWAS Board le proposte sul tema delle Classificazioni. La prima è tesa a scongiurare il caso, che nella regolamentazione attuale può verificarsi, in cui un atleta possa essere non classificato per le competizioni di scherma paralimpica ma non poter partecipare al contempo neppure all’attività olimpica a causa della disabilità certificata. L’altra mozione riguarda l’inserimento obbligatorio nel panel dei Classificatori di una figura tecnica, con background schermistico, per valutare l’effettiva capacità di un atleta di partecipare alle gare e in quale categoria. L’IWAS Fencing porterà le due tematiche sollevate dalla Federazione Italiana Scherma sul tavolo dell’IWAS Sport, e poi eventualmente alla IPC.
Il Congresso ha inoltre esaminato la relazione della Presidente della Commissione Sport del massimo organismo mondiale della scherma in carrozzina, Daria Marchetti, e ha analizzato i primi dettagli tecnici in vista dei Giochi Paralimpici di Parigi 2024 con la presenza, in collegamento da remoto, di un rappresentante del Comitato Paralimpico francese.
L’Italia ha preso posizione anche su alcune modifiche al nuovo Regolamento materiali, e richiesto un aumento del numero di collaboratori al fianco degli atleti in pedana in occasione delle Paralimpiadi.
Infine, a Eger è stato presentato il calendario completo delle prove di Coppa del Mondo valide per la Qualifica ai prossimi Giochi Paralimpici, all’interno del quale spicca ovviamente l’apprezzata e ormai storica tappa di Pisa.