CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE DI BLASI SULLE DECISIONI FIE: SIAMO PRONTI A TUTTO – GIAMPIERO PASTORE: POTREMMO BLOCCARE LE GARE – APPROVATO IL BILANCIO CONSUNTIVO FEDERALE 2001

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CONFERENZA STAMPA DEL PRESIDENTE DI BLASI SULLE DECISIONI FIE: SIAMO PRONTI A TUTTO – GIAMPIERO PASTORE: POTREMMO BLOCCARE LE GARE – APPROVATO IL BILANCIO CONSUNTIVO FEDERALE 2001

Roma, 25 aprile – Giornata piena, quella odierna, per la scherma italiana: prima la conferenza stampa del Presidente federale prof. Antonio Di Blasi, poi l’Assemblea Nazionale ordinaria della Federscherma per l’approvazione del bilancio consuntivo 2001. Teatro della giornata la Sala Auditorium del Palazzo delle Federazioni a Roma.

Antonio Di Blasi ha fatto il punto della situazione nel quadro della protesta contro la decisione della FIE (Federazione Internazionale di scherma) di abolire ai Giochi di Atene 2004 le prove a squadre di fioretto femminile e di sciabola maschile per fare posto nel programma olimpico alla sciabola femminile. Il Presidente federale ha annunciato: “La situazione ha dell’incredibile, ci sentiamo presi in giro. In questa vicenda c’è stata una pessima gestione FIE e la verità vera ancora non la conosciamo. In questi giorni a Cipro si svolge l’assemblea dei Comitati Olimpici europei presieduti da Mario Pescante e a tutti i presidenti abbiamo mandato il documento di Budapest con il quale nove federazioni europee di scherma protestano contro la decisione FIE, rivolgendosi direttamente al CIO perché mantenga ad Atene 2004 lo stesso programma di Sydney 2000.

Di Blasi ha proseguito illustrando le iniziative future di protesta: “Sappiamo che il presidente della FIE René Roch ha detto al presidente del CIO Jacques Rogge che una sconfessione dell’operato della FIE provocherebbe le sue dimissioni, qui però non si tratta di salvare la faccia ma di salvare la scherma. Le Federazioni Europee firmatarie a Budapest sono pronte a tutto nella protesta: a non organizzare gare, a non partecipare a gare, a continuare con i comunicati di protesta”

Alla conferenza stampa erano presenti anche grandi atleti e grandi dirigenti, ecco i loro interventi:

Diana Bianchedi (campionessa di fioretto e vice presidente del CONI): “Siamo in uno stato di grande depressione, un’Olimpiade non si prepara in 24 mesi. Hanno reso inutili due anni di lavoro”. Giampiero Pastore (campione di sciabola e rappresentante degli atleti): “I portavoce degli atleti di tutta Europa hanno scritto una lettera al CIO chiedendo un incontro a Losanna per la prossima settimana. I nostri diritti sono stati violati, la protesta sarà sempre più forte. Potremo arrivare anche ad un blocco totale dell’attività agonistica. Il 3 e 4 maggio a Padova al Luxardo ci sarà un vertice tra noi atleti e lì decideremo una strategia comune”. Gigi Tarantino (campione di sciabola): “L’apice di una carriera è l’Olimpiade, siamo pronti a tutto per difenderci”. Giovanna Trillini (campionessa di fioretto): “Mi sembra che il presidente Roch si sia intestardito, non ho capito bene quali siano i suoi obiettivi”. Il CT della sciabola Christian Bauer: “Questa azione è giusta e riguarda tutta la scherma. Sì alla sciabola femminile ma non con l’esclusione di altre armi”. Edoardo Mangiarotti (pluricolimpionico di scherma): “Approvo completamente la protesta della nostra Federazione contro le decisioni prese dalla FIE ad Antalya.

Conclusa la conferenza stampa si è costituita l’assemblea della FIS: presenti 115 rappresentanti di società di cui 61 per delega, 4 rappresentanti atleti, 11 rappresentanti dei tecnici, 2 auditori. Il bilancio consuntivo 2001 è stato approvato a larghissima maggioranza.

SCHERMA IN LIGURIA – Venerdi’ 26 Trofeo Basile a Genova di spada femm. a squadre; sabato 27 e domenica 28 a Genova Open Pellegrino di spada individuale maschile e femminile.

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