BUDAPEST – Grande Italia a Budapest nel Circuito Europeo Cadetti di fioretto: Marco Panazzolo trionfa in una gara individuale maschile da oltre 350 partecipanti e con lui sul podio sale anche Emanuele Iaquinta, che occupa il terzo gradino. Prestazioni eccellenti per i due fiorettisti azzurrini che conquistano la capitale ungherese in una giornata in cui brilla anche il 6° posto di Tommaso Candeago.
La prova magiara è scattata con ben 52 gironi. Nella loro lunghissima cavalcata verso il podio, Marco Panazzolo ha debuttato con un 15-2 al turco Esancayi mentre Emanuele Iaquinta si è imposto 15-3 sul ceco Holy. Nel turno da 128, successi per l’atleta della Comini Padova sul greco Skoumas 15-3 e per il fiorettista del Frascati Scherma nel derby italiano con Marco Bertossi per 15-13; tra i 64 Panazzolo ha superato il francese Robinet 15-9 e Iaquinta ha avuto ragione 15-6 dell’israeliano Koren. Il pass per i “top 16” è arrivato per Marco con il successo all’ultima stoccata (15-14) sullo statunitense Yang e per Emanuele grazie al 15-7 rifilato al coreano Park.
La gara-maratona è entrata così nel clou: negli ottavi Panazzolo ha superato 15-12 l’israeliano Lemberger e in parallelo Iaquinta ha fatto suo per 15-8 il derby azzurrino contro Nicolò Collini. Per giocarsi il podio, invece, è toccato a Panazzolo un assalto tutto italiano contro Tommaso Candeago, vinto da Marco per 15-5, mentre Iaquinta ha conquistato il suo quarto di finale eliminando con il punteggio di 15-10 lo statunitense Traugot.
Si è arrivati così alla semifinale tutta “made in Italy” in cui Panazzolo ha battuto per 15-12, in un match emozionante, Iaquinta. Nell’ultimo atto il patavino si è ripetuto con lo stesso punteggio: 15-12 anche sullo statunitense Riccardo Sisinni e Inno di Mameli che risuona a Budapest in onore di Marco Panazzolo, ma anche per la medaglia di bronzo di Emanuele Iaquinta.
Non sono le uniche note liete per il fioretto italiano dei Cadetti nella Capitale magiara: splendida gara anche di Tommaso Candeago, al quale il podio è stato negato solo nel derby, e 6° posto finale per l’atleta della Scherma Mogliano. Altri due azzurrini tra i “top 16”: 10° Nicolò Collini e 12° Riccardo Mancini, piazzamenti sicuramente rilevanti in una competizione così numerosa.
A seguire: 25° Sebastiano Rocchi, 33° Ian Marino, 35° Mattia Gianese, 38° Lorenzo Calabrò, 43° Giuseppe Di Martino, 65° Federico De Michieli Vitturi, 71° Marco Bertossi, 94° Pietro Marchesi, 112° Manfredi Di Russo, 114° Luca Guidi, 120° Zeno Borsoi, 126° Filippo D’Alessio, 147° Alessandro Zambon, 185° Marco Menciassi e 233° Tommaso Rovaris.
Domani la tappa del Circuito Europeo Under 17 di fioretto a Budapest continua con la gara individuale femminile e la competizione a squadre maschile.
A Sofia, invece, nel Circuito Europeo Under 17 di sciabola, così gli italiani in pedana oggi: 33° Leonardo Arpaia, 64° Salvatore Liberato, 74° Pietro Hirsch Buttè, 77° Mattia Pasqualino, 98° Nicolò Leoni, 106° Riccardo Benigni, 125° Alessandro Fanelli, 150° Domenico Giuseppe Fragomeni, 179° Gianmarco Miccio, 199° Tommaso Tirotti, 205° Christian Francesco Paolo Lotti, 216° Gerardo Iorio, 263° Giacomo Tesio e 266° Niccolò Giuseppe Caporaso.
Sempre in Bulgaria, nella sciabola femminile a squadre 8^ posizione per il team Italia-3 (Ginevra Bigagli, Bianca Candeloro, Zoe Pozzi ed Elide Vittoria Valsecchi) nella prova vinta da Usa-2. Scorrendo la classifica, 45° posto pari merito per Italia-1 (Vittoria Becchina, Aida Pia Figlioli e Matilde Porrello), Italia-2 (Sofia Chiara Alaia, Benedetta Albino, Giorgia Pecorella e Anna Sepe) e Italia-4 (Giulia Bertolini, Valeria Cernuto e Chiara Schiavone).
Domani per la sciabola a Sofia spazio alla gara individuale femminile e a quella a squadre maschile.
Nella competizione Under 14 di ieri, sulle pedane bulgare, ha chiuso in 5^ posizione Vittoria Becchina.